Con la bella stagione tutti gli appassionati di motociclismo entrano in fibrillazione, sia per l'inizio dei vari campionati sia al pensiero di uscire con le amate "dueruote ", così mi è saltato in mente di fare una playlist di film in cui la motocicletta , non solo è presente, ma può essere considerata a sua volta una protagonista.
Citando questo film , nell'immaginario collettivo si materializza la scena dei due riders in sella alle grosse moto che scorazzano sulle strade d'America, ovvero Dennis Hopper e Peter Fonda. Questo lavoro ha segnato un'epoca diventando il simbolo di chi non si ferma mai, di chi vuole conoscere il mondo. Ma il merito di questa pellicola sta anche nell'avere messo in evidenza l'intolleranza molto diffusa durante i mitici sixteen. Da allora di strada ne abbiamo fatta, ma ne resta ancora tanta da fare.
Chi meglio di Steve McQueen poteva guidare una moto a quel modo per fuggire da un campo di prigionia? Durante tutto il film è lui che , attorniato da un cast di comprimari eccellenti, prepara la grande fuga che si concluderà con la corsa sfrenata che tutti ricordiamo: memorabile !
Il giovane Ernesto Guevara laureando, non ancora il " Che ", parte alla scoperta dell'America Latina con l'amico Alberto Granado usando come mezzo di trasporto una moto detta " La Poderosa " e che ben presto diventerà " La Scassata ". Tutto questo per vedere con i propri occhi la realtà del paese. Ovviamente il viaggio segnerà la fine di una prima fase della loro vita e l'inizio di una nuova.
Marlon Brando, il Giubbotto di pelle e la Moto. Questo film è diventato , col passare del tempo, il manifesto della ribellione dei giovani americani ed , al contempo, sinonimo di giovani brutti, sporchi e cattivi. Nonostante non si possa certo parlare di un capolavoro resta comunque un discreto film , forse tra i primi a fotografare il malessere giovanile ed i cambiamenti in corso nel paese.
Con Anthony Hopkins, Diane Ladd, Jessica Cauffiel, Paul Rodriguez
Anthony Hopkins offre il volto ad un simpatio e pimpante sessantenne che , appassionato della propria motocicletta, una Indian del 1920, decide di partecipare alla Speed Week a Salt Lake, nello Utah, per gareggiare sulla pista di Bonneville. Classicissima e romantica storia che si lascia guardare piacevolmente nonostante alcuni momenti non proprio scorrevoli. Sicuramente ci si affeziona al personaggio, Burt Munro, perchè la sua caparbietà e voglia di vivere è contagiosa.
New York, Luke è un provetto pilota di motociclette che gira l'America con lo show itinerante " Globo della morte" Ben presto sfrutterà le sue doti per commettere rapine in banca riuscendo a farla franca proprio grazie alla propria abilità. Uscito recentemente e quindi ancora fresco nella nostra memoria, questa storia romantica e drammatica , non manca certo di fascino e le scene acrobatiche del giovane protagonista sono davvero emozionanti.
L'ultimo film che porta nel titolo il nome di " Bourne " ma che , di fatto ha ormai poco a che fare con i primi tre, inevitabilmente però, nella mggior parte dei giudizi si è riscontrato il classico confronto coi film precedenti, ed è stata " battaglia". Personalmente l'ho trovato buono, ed il divertimento è assicurato da tutta una serie di inseguimenti girati con maestria, tra questi appunto, uno in cui il protagonista è in sella ad una moto.
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