Mi sembra inutile provare a scrivere un qualcosa di sensato sull'amore. Inutile e doloroso. Tutto è stato detto, tutto ci gira intorno, tutto mi rimanda ad esso. Tutti lo provano, tutti lo cercano e molti quando lo trovano...fuggono. Molti semplicemente pensano di sentirlo per poi scoprire d'amare solo se stessi. E potrei andare avanti all'infinito senza arrivare da nessuna parte. Lascio quindi perdere il senso, la filosofia, lascio perdere il cinema, lascio perdere le opinioni altrui e dopotutto mi lascio perdere, e non arrivo da nessuna parte, giro a vuoto come un cane randagio. Lascio che le parole escano da sole (stupide, banali, impotenti) e costituiscano il solito patetico teatrino di definizioni che tentano l'impossibile. Ecco, secondo me, insignificante granello di polvere dotato di insignificanti mezzi per esprimermi, l'amore è lasciarsi perdere. è smettere di mangiare, smettere di dormire, smettere di pensare a se stessi e darsi completamente, anche se non ricambiati, a chi senti essere la tua parte complementare, la persona nata per essere stretta dalle tue braccia, la tua fonte d'energia e la meta di questa energia stessa. Bisogna esser pronti a lasciare tutto, anche la vita se necessario, e farlo volentieri, perchè l'amore detta questo e quando l'amore è davvero tale è più intransigente del peggior dittatore. è l'atto di fede più rischioso e irrazionale, perchè indirizzato a qualcosa di instabile e incoerente come un essere umano. è vedere i difetti dell'amata e prenderli in toto, senza rifiutare nulla; è perdonarsi (continuare a donarsi nel tempo). è esser disposti a metter da parte la gelosia per non soffocare l'altro, se l'altro chiede questo. è anche però avere il coraggio di chiedere e comunicare quando è il momento di farlo, prima di creare danni troppo difficili da riparare. L'amore non è sempre bello...ma l'amore, nelle sue forme, è l'unica cosa che mi fornisce l'illusione della vicinanza verso gli altri esseri, che altrimenti sarebbero (e forse sono) solo immagini in un cervello che presto smetterà di essere. è il solo movente (apparente o reale non importa) che mi fa vivere. Senza amore tanto varrebbe spararsi un colpo in testa e farla finita subito...e per un po' ho creduto che qualcuno sentisse un amore così verso di me; per un po' sono stato felice. Ma io non saprò mai cosa questa persona ha provato realmente per me, se lei ha solo giocato, se mi ha usato, se ha amato solo una parte di Simone ed è fuggita di fronte all'altra che non voleva vedere e che le costava sacrifici. Non saprò se si è sentita troppo coinvolta ed ha avuto paura, fuggendo per questo, o se il mio terrore di perderla l'ha poi spinta a darmi ragione un'ultima terribile volta, solo per non dovermi contraddire e affrontare una discussione. Dell'amore so solo quello che mi riguarda ormai: so che era abbastanza forte da farmi superare i miei errori e i miei sbagli, se solo avessi saputo in tempo a quali errori e a quali sbagli avrei dovuto porre rimedio...so che era forte abbastanza da farmi passare sopra gli altrettanto gravi sbagli di chi mi stava a fianco e che, semplicemente standomi vicino, mi dava tutta la forza e le motivazioni di cui avevo bisogno, anche quando mi feriva o non sapeva capirmi...so che...era...era...e forse non è già più nel momento in cui ne parlo. So che si può amare chiunque, anche la persona che ti ha ammazzato e abbandonato in una strada, contraddicendo in un attimo tutto quello di buono che si era costruito per lei. Si può continuare ad amare anche la persona che meno meriterebbe di essere amata...ma poi che ne parlo a fare. Cosa spero di ottenere? Sono ridicolo e ne sono consapevole, ma chisseneimporta. Questa playlist non ha un fine, non ha una base, non ha un destinatario. Chisseneimporta. Chi vuole amare se ne sbatte dell'etichetta e dell'immagine. Se nessuno leggerà queste banalità, poco male. Anzi, forse è meglio...sono stanco, è notte, forse domani la cancello questa playlist, forse no. Tanto l'amore è eterno solo per chi lo sa coltivare o per chi non sopravvive e si uccide: per tutti gli altri, per chi non sa concepire se stesso in funzione dell'altro, l'amore dura qualche mese e poi cambia vittima. Anche io sono tra questi vigliacchi: sto qui a scrivere su un sito, aspettando che il dolore scompaia, quando se soltanto fossi un poco coerente...se fossi un poco coerente ora non sarei più rendendo il mio amore eterno.