Ogni giorno abbiamo a che fare con furti, fregature, truffe, e ogni tipo di microcriminalità capace di mandare all'aria il nostro buonumore.... Ma al cinema no! Molto spesso anzi rapinatori e ladri sono entrati nei nostri cuori, con numeri incredibili e con un carisma che ci fa addirittura tifare per loro (!).... Ecco una piccola panoramica dei miei furti preferiti.
Questo remake de "I soliti ignoti" è davvero spassoso, anche se poco conosciuto. George Clooney ci mette il denaro ma anche la faccia, nei panni di un maestro scassinatore su sedia a rotelle: la scena più divertente è proprio la sua lezione agli aspiranti rapinatori sul tetto di un palazzo!
Ottimo film di Spike Lee, con un cast eccezionale nessuno escluso. Owen fa il rapinatore, Washington il detective, per una rapina con ostaggi e con sullo sfondo le ingiustizie dell'olocausto. Scene anche molto dure, condite di ironia e comunque mai esagerate.
Sean Connery e Catherine Zeta Jones sono la bella coppia di protagonisti di questa pellicola su un ladro gentiluomo di opere d'arte e l'apparentemente insensibile agente assicurativa che gli dà la caccia. La varietà dei ritmi è notevole: si passa dagli esercizi di elusione dei raggi laser, scene lente e cariche di tensione, agli inseguimenti mozzafiato tra i grattacieli di Kuala Lumpur alle soglie del 2000.
A mio parere il più riuscito dei tre film di Soderbergh, forse per l'ormai perfetto amalgama tra i protagonisti; dopo un secondo capitolo un po' sottotono, questo torna a raccontare una storia interessante. L'obiettivo della rapina "a fin di bene" è il nuovo casinò del signor Al Pacino alias Willy Bank: il meccanismo è così ben oliato che tutto risulta credibile, anche un terremoto artificiale! Nemici e amici si scambiano i ruoli, e Andy Garcia si allea con la banda, in attesa di ricevere anche lui una lezione di solidarietà!
Altro film di Soderbergh, altra interpretazione di George Clooney, ladro affascinante e mattacchione. Non è forse un film memorabile, ma è servito a dare a Clooney quell'immagine che lo ha catapultato dal ruolo un po' stereotipato di ER all'universo del cinema: la rapina iniziale con tanto di corteggiamento all'impiegata e finita in modo non memorabile è veramente divertente!
Con Audrey Hepburn, Peter O'Toole, Eli Wallach, Charles Boyer, Hugh Griffith, Fernand Gravey
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Non esistono più i ladri di una volta! E non poteva mancare questo esempio di furto firmato William Wyler, con Audrey Hepburn e Peter O'Toole impegnati a rubare un'opera d'arte al Louvre, tra poliziotti imbranati e zii falsari.... Mitico anche il nascondiglio dei due furfanti nello sgabuzzino delle pulizie!
Esempio recente di truffa ai danni di grandi multinazionali che non ci dispiace affatto di questi tempi. Ritmo serrato, dialoghi a volte anche parecchio complicati, ma i due protagonisti Roberts-Owen rapiscono l'attenzione del pubblico con un duello all'ultimo colpo: da ricordare la scena iniziale coi due industriali all'aeroporto in un ralenty eccezionale e le svariate ambientazioni qua e là per il mondo.
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