I bambini che guardano le immagini dei film al cinema, protagonisti di alcuni film dove viene descritta la loro "malattia" di giovani spettatori, nevralgica e formativa nel loro percorso di crescita.
Titolo originale Matinée
Regia di Joe Dante
Con John Goodman, Cathy Moriarty, Simon Fenton, Lisa Jakub, Dick Miller
Il ritratto dei B-Movie horror durante la guerra fredda è impagabile: il cinema come evasione dalla vita ed occasione per imparare a gestirne gli orrori e le paure.
Titolo originale Last Action Hero
Regia di John McTiernan
Con Arnold Schwarzenegger, Austin O'Brien, Charles Dance, F. Murray Abraham
Presenta il cinema d'azione ed il suo personaggio eroico più rappresentativo (Jack Slater-Arnold Schwarznegger) come possibilità di rifugio ed alternativa alla mancanza della figura paterna.
Regia di Giuseppe Tornatore
Con Philippe Noiret, Salvatore Cascio, Jacques Perrin, Leopoldo Trieste, Marco Leonardi
E' mieloso e troppo lungo, ma anche capace di cogliere il bisogno infantile di identificarsi con le immagini del cinema.
Titolo originale L'argent de poche
Regia di François Truffaut
Con Nicole Felix, Chantal Mercier, Jean-François Stévenin, Virginie Thévenet
Il cinema come uno dei luoghi più importanti di aggregazione socio-afferriva per i bambini secondo l'ottica del buon "nonno" François.
Titolo originale Les 400 coups
Regia di François Truffaut
Con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier
Antoine ha nel cinema uno dei pochi luoghi in cui potersi sentire libero dalle costrizioni di un mondo adulto che lo rifiuta e non lo capisce.
Titolo originale Mad Max Beyond Thunderdome
Regia di George Miller
Con Mel Gibson, Tina Turner, Frank Thring, Angelo Rossitto, Paul Larsson, Bruce Spence
Quando la tribù dei "bimbi perduti" racconta la sua storia attraverso un simulacro della tv/cinema a Max, ci si rende conto di come l'assunzione di immagini sia nevralgica nel modo di comunicare dell'infanzia.
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