Per poi ritrovarsi, o scomparire.
Titolo originale Spartan
Regia di David Mamet
Con Val Kilmer, Derek Luke, Tia Texada, Jeremie Campbell
Perdersi nel mondo, un mondo da mappe geografiche improvvisamente invitante, confortevole, perché tanto più vasto di una patria finora ritenuta tale e rivelatasi putrida come una carogna in decomposizione. Scoprirsi fieramente, dolorosamente apolidi.
Titolo originale Apocalypse Now
Regia di Francis Ford Coppola
Con Marlon Brando, Martin Sheen, Robert Duvall, Frederic Forrest, Sam Bottoms
Perdersi nel cuore di tenebra di pulsioni ancestrali sempre solleticate, mai sciaguratamente maneggiate con cura. Seguire il fiume dell'oblio fino in fondo, fino all'orrore, l'orrore... come ci ripete Kurtz, nostro allucinato Cicerone.
Titolo originale Into the Wild
Regia di Sean Penn
Con Emile Hirsch, Marcia Gay Harden, William Hurt, Jena Malone, Catherine Keener
Perdersi oltre i limiti, oltre il consueto, oltre l'ovatta di una decrepita e ammuffita civiltà. Nelle terre selvagge, dove l'aria è rarefatta, disumana. Altro pianeta in cui anche i sogni di libertà più forti appassiscono, solitari, come piante bruciate dal sole.
Titolo originale Miami Vice
Regia di Michael Mann
Con Colin Farrell, Jamie Foxx, Gong Li, Naomie Harris, Ciaran Hinds, Justin Theroux
Perdersi nell'azione, perdersi nel flusso. Darsi in pasto al dinamismo spinto, concettuale, di giornate che non iniziano e non finiscono: continuano. Come il film di Mann. Che non ha direzione, eppure, instancabile, va.
Titolo originale The Thin Red Line
Regia di Terrence Malick
Con Jim Caviezel, Sean Penn, Woody Harrelson, Nick Nolte, George Clooney, John Travolta
Perdersi nei meandri e nei sussurri della Storia, di un Tempo troppo smisurato da abbracciare e troppo infinatamente immobile da cavalcare. Lunghe, esasperate, riecheggianti ellissi in cui sospendere l'azione, cancellare la devozione, e finalmente interrogarsi. Senza rispondersi mai.
Titolo originale Cast Away
Regia di Robert Zemeckis
Con Tom Hanks, Helen Hunt, Nick Searcy, Christopher Noth, Lari White
Perdersi in sé stessi, naufragare, avvinghiarsi alla deriva conoscendone gli spasmi, assaggiandone il sale. Perché l'isola non è altro che la parte rivoltata dell'io, la canonica messa in scena di una foresta di simboli indecifrabili e vaghi. Dove nessuno verrà mai a salvarci. Nessuno verrà a mettere insieme una zattera e a remare per noi.
Titolo originale Gabbla
Regia di Tariq Teguia
Con Kader Affak, Ines Rose Djakou, Ahmed Benaïssa, Fethi Ghares, Kouider Medjahed
Perdersi nel grande nulla del Deserto, nel riflesso del sole, nello spazio bianco, in un'onda sfolgorante di bagliore. Fondersi alla scena, smaterializzare il corpo o meglio trasformarlo in luce. Diventare immagine. Diventare cinema.
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