Prendendo la briga di scomodare i sette recensionist più attivi di film.tv.it - e quindi, coloro che teoricamente potrebbero essere annoverati come i più accaniti cinefili italiani del nostro periodo - ho tentato un piccolo esperimento d'ispirazione "rashômoniano", riportando le loro eterogenee impressioni sulle opere che voi utenti del sito avete reputato maggiormente terrorizzanti nella storia della settima arte. Nei riguardi delle due opere rilevate dalla vostra classifica, i giudizi espressi dai nostri infaticabili autori/decani hanno eluso l'epilogo relativista dell'immensa opera kurosawiana. E l'operazione si è risolta in un coro unanime in onore del grande cinema. Un ringraziamento agli opinionisti citati (in ordine alfabetico, per rispetto della tradizione dei titoli di testa woodyalleniani) e buona lettura a tutti.
BRADIPO68 = Kubrick dice la parola definitiva sul genere con un film di un inquietante assoluto. Lo stesso King non ha amato molto questo film definendolo "una bellissima macchina senza motore"......
EMMEPI8 = Ci sono scene che rimangono nella nostra mente, e che rivendendo il film altre volte, riescono ancora a coinvolgerci; un film che non invecchia, vorrà dire qualcosa cari critici!!?
SASSO67 = Uno dei capolavori della fantascienza anni'70. Costituì una piccola rivoluzione sotto diversi aspetti, non ultimo tra gli altri quello di avere messo una donna (la rivelazione Sigourney Weaver) come protagonista.
WILL KANE = Un apologo sull'orrore di se stessi e dei propri fallimenti, che possono avere effetti devastanti su tutto; lasciando che chi osserva, a visione finita, si maceri in nuovi dubbi e riflessioni.
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