Celebrativi, nostalgici, innamorati. A volte superflui, patinati e “difformi”, persino “accomodanti” e compiacenti, ma comunque sempre e in ogni caso di fortissimo coinvolgimento emotivo per il loro impatto sull’immaginario collettivo. Indispensabili e “necessari” insomma per mantenere vivo amplificandolo, il ricordo e il “mito”.
Titolo originale Ed Wood
Regia di Tim Burton
Con Johnny Depp, Martin Landau, Sarah Jessica Parker, Patricia Arquette, Bill Murray
Tim Burton e Deep, per rendere immortale la tragica icona del “peggior regista del mondo”. Magnifico il Lugosi di Landau, e di scorcio un ottimo Welles ad opera di D’Onofrio. Entusiasmante e geniale.
Titolo originale Gods and Monsters
Regia di Bill Condon
Con Ian McKellen, Brendan Fraser, Lynn Redgrave, Lolita Davidovich
Ritratto senza veli di un altro grande visionario dell’horror (J. Wale) e delle sue passioni ansiogene. Hollywood al vetriolo e uno strepitoso trio di interpreti (McKellen, Lyn Redgrave e B. Fraser). Perfido e profondo.
Titolo originale Man of a Thousand Faces
Regia di Joseph Pevney
Con James Cagney, Dorothy Malone, Robert Evans
Appassionato omaggio a Lon Chaney (un grandioso James Cagney) e ai suoi fantasmi interiori. Angoscioso ed essenziale.
Titolo originale The Bad and the Beautiful
Regia di Vincente Minnelli
Con Lana Turner, Kirk Douglas, Walter Pidgeon, Dick Powell, Gloria Grahame, Barry Sullivan
Personaggi “di pura invenzione fantastica”, ma in effetti la rappresentazione “cattiva” di realtà conosciute e importanti fra intemperanze e cadute: Val Lewton (Douglas) e Diana Barrymore (Lana Turner). Caustico e corrosivo.
Titolo originale Shadow of the Vampire
Regia di E. Elias Merhige
Con John Malkovich, Willem Dafoe, Catherine McCormack, Eddie Izzard
Murnau (un eccellente, “simbiotico” Malkovich) e le sue ossessioni. Quasi un’occasione perduto, certamente sprecata: si poteva davvero fare di più e di meglio. Irrisolto e contraddittorio.
Titolo originale RKO 281
Regia di Benjamin Ross
Con Liev Schreiber, James Cromwell, Melanie Griffith, John Malkovich
Welles è grande a prescindere!! Certamente un’opera che non “celebra” (semmai annacqua e svilisce) Assolutamente “fuori sintonia” insomma sia con il personaggio che con la storicizzazione. Calligrafico e deludente.
Titolo originale Gable and Lombard
Regia di Sidney J. Furie
Con James Brolin, Jill Clayburgh, Allen Garfield, Red Buttons, Joanne Linville
Nemmeno gli interpreti (Brolin e la Claybourgh) nonostante l’impegno, riescono a rendere “giustizia al mito”. Un insignificante e patinato “fotoromanzo rosa” pettegolo e incolore. Decorativo e inutile.
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