Gli amici degli amici hanno saputo
- Drammatico
- Italia
- durata 105'
Regia di Fulvio Marcolin
Con Pino Caruso, Hélène Chanel, Pascale Petit, Rosario Di Giacomo
La De Filippi è forse l'essere umano (ok.. x approssimazione) che forse incarna meglio la disperante condizione della modernità. Costei CORROMPE dei giovanetti, diciottenni o poco più, promettendogli fama e successo.. lusingandoli con riflettori e popolarità effimera, al solo fine di VAMPIRIZZARNE il talento, i sogni, le illusioni, le insicurezze. Dà loro quei 15 minuti di celebrità volgarissima chiedendogli in cambio l'Anima.. la dignità.. la privacy.. svendita di dolori familiari, pianti irrefrenabili con primo piano strettissimo sulla cornea maciullata, delazioni tra compagni, invidie, liti meschine, carrambate genitoriali e messa in piazza di morti di parenti, abbandoni, tradimenti.. ecco gli splendidi ingredienti dei programmi defilippiani. Il volgo qui penserà 'ma come.. il travolta si vede la defilippi'.. certo cari, ogni tanto capita.. come vedo vespa, e marzullo, e i tg mediaset, e la ventura.. ALMENO una volta a settimana, tanto x non scordarmi cos'è IL MALE.. e in che mondo putrescente sussistiamo ('viviamo' lo lascio a voi ottimisti). Come si dice.. 'conosci il tuo nemico'. Biografia della defilippi: padana e rozzetta, ma tutto sommato 'rassicurante' nei modi, costei giunge a roma giovanissima.. non SA far nulla, perciò pensa bene d sedurre un panzone pidduista con molto potere mediatico e ATTACCARE IL CAPPELLO.. ne seguiranno tanti, faticosissimi, rapporti sessuali col panzone di cui sopra.. ed una brillante carriera da show-woman con tanto d lustrini e paillettes. Scopo dei suoi programmi: far piangere le massaie e le quindicenni cretinette NONCHè EVITARE CHE IL PUBBLICO PENSI.. tratto comune a tanti intrattenitori di regìme (solo che lei lo fa, temo, inconsapevolmente.. convinta di far del bene). Tra tante colpe ha però un merito: è l'unica donna (ok, x approssimazione..) che può permettersi di dare venti minuti al giorno ad aldo busi e lasciarlo parlare liberamente.. un grande il busi, senza dubbio.. va lì, con la sua tutina, e non ha paura di SPORCARSI le mani! dà lezioni (di italiano, di vita, di civiltà) a dei giovinastri subumani, che infatti quasi sempre lo fraintendono, non lo comprendono, spesso lo snobbano.. ma lui è calmo, ieratico.. SA di essere uno dei più grandi scrittori italiani e tollera le intemperanze di gentuccia che non vale la pellicina intorno all'unghia del pollice sinistro di sua zia (la zia di busi, intendo) ..io non ce la farei mai.. al suo posto li avrei insultati e, possibilmente, percossi selvaggiamente a più riprese.. ma busi ha la freddezza dei saggi. E resiste. E parla di AUTORI CLASSICI ad una platea di body-builders e shampiste.. NON nel salotto d casa sua con vattimo e flores d'arcais.. QUESTA è la differenza tra un intellettuale pippaiolo e uno che si IMPEGNA CIVILMENTE.. che svolge quella funzione 'attiva', 'propulsiva'.. non di indottrinamento nè d propaganda ma di IMPULSO, di diffusione della cultura, funzione di cui parlavano già un sessantennio or sono bobbio e croce. Busi CERCA, con insormontabili difficoltà, d elargire spiccioli di civiltà, se non d cultura, a quelle masse volgari e starnazzanti.. e ciò gli va riconosciuto. Per fortuna che la defilippi non lo sa.. e che lo ha 'assunto' solo per avere un gay come opinionista, che in tivvù ultimamente và così di mooodaa. Sipario.
Regia di Fulvio Marcolin
Con Pino Caruso, Hélène Chanel, Pascale Petit, Rosario Di Giacomo
Titolo originale Fame
Regia di Alan Parker
Con Irene Cara, Lee Curreri, Eddie Barth, Laura Dean, Paul McCrane, Gene Anthony Ray
Titolo originale You've Got Mail
Regia di Nora Ephron
Con Meg Ryan, Tom Hanks, Parker Posey, Greg Kinnear, Jean Stapleton
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta