Regia di Lionello De Felice vedi scheda film
Film ad episodi come usava farne negli anni Cinquanta, Cento anni d'amore ha come filo conduttore, per l'appunto, l'amore, visto nel suo svilupparsi lungo il filo della storia dell'Italia unitaria.
Gli episodi si muovono dall'Italia appena unita ed ancora teatro degli scontri militari per annettere Roma al Regno (Garibaldina), ad un'Italia umbertina ormai fatta e già preda dell'ipocrisia borghese (Pendolin), fino ai tempi della Grande Guerra, con un episodio (Purificazione) ben condotto da Eduardo De Filippo, ad altri due, ambientati in epoca fascista, uno prima (Nozze d'oro) e l'altro durante la Seconda Guerra Mondiale (Gli ultimi dieci minuti).
Pur non essendo capolavori, i cinque episodi trovano la misura giusta e si lasciano guardare, alternando momenti di simpatia (gli scontri tra il prete Aldo Fabrizi e il garibaldino Carlo Ninchi ricordano quelli tra Don Camillo e Peppone) ad altri di commozione (bella la prova di Eduardo, ma anche quella di Ferzetti con Myriam Bru). Quello che stona è indubbiamente l'ultimo episodio, Amore 1954, sull'amore nei "tempi moderni", forse anche perché il soggetto alla sua base non proviene da uno scrittore come per i precedenti, ma è di Oreste Biancoli. Fatto sta che questa sorta di comica finale lascia un'impressione di futile leggerezza che si riverbera, abbastanza ingiustamente, su tutto il film.
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