Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Due militari, nella Francia di inizio ‘800, si scontrano a duello per un motivo poco più che banale. Al termine nessuno perisce, per cui lo scontro definitivo è rimandato; il duello però diviene eterno, avvalendosi di numerosissime occasioni di confronto, location svariate, ma sempre e comunque con l’onore e l’orgoglio a guidare la spada…
Opera prima di Ridley Scott premiata a Cannes come miglior film d’esordio. Si tratta di una pellicola in costume, ambientato all’epoca napoleonica, tratto dalla novella di Joseph Conrad “Il duello – Racconto militare”. Ma il duello è soprattutto quello di bravura tra Keith Carradine e Harvey Keitel, i due protagonisti che dall’inizio alla fine furoreggiano con una romantica Mittel-Europa sullo sfondo, con costumi di rara magnificenza ed una fotografia che fin dalla prima inquadratura ricorda con discreta fedeltà i quadri impressionisti.
Bellissime le ambientazioni, che ripercorrono le vicende storiche dal 1800 al 1816, in cui Scott evidenzia con dovizia e perseveranza i mutamenti dei tempi (sul piano militare, sociale, politico), proprio per sottolineare come l’unica cosa che rimanga immutata per tutto questo tempo sia l’onore da salvaguardare dei due contendenti e soprattutto la volontà di battersi. Tra i due litiganti gode Ridley Scott, il quale esordisce mettendo in scena un film che sul piano meramente figurativo è un capolavoro inarrivabile, grazie ad una messa in scena superba.
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