Regia di Nanni Moretti vedi scheda film
"Gli amici ti deludono, la gente normale no".
-Michele Apicella
La particolarità dell'osservazione spiegata dall'attore e regista Nanni Moretti: uno sguardo a tutto ciò che ci circonda, talvolte, é necessario poiché senza esso si rimane in solitudine e proprio il nostro protagonista, Michele Apicella (Nanni Moretti), un normale professore di matematica, introduce la sua passione in questa pellicola datata 1984. Con la presenza di una giovanissima Laura Morante, quale interpreta la co-protagonista Bianca, una professoressa di francese che ha molto in comune col protagonista, e che tende ad approcciarsi di più. Questa concezione della psicoanalisi sembra quasi un omaggio a Woody Allen: simili sono le tematiche trattate, anche se con un tono palesemente diverso, ma allora trovarsi un regista del genere dinnanzi al boom delle commedie sexy anni 70-80, era una vera e propria rivelazione del genere drammatico all'italiana. Le interpretazioni dei personaggi sono molto naturali, soprattutto quella della Morante: si vede già da subito che lei é adatta per il ruolo di colei che trasmette le stesse emozioni del protagonista, che, dall'animo tormentato, spiega i suoi interessi, le sue ossessioni in tutte le maniere possibili. Sconvolgente la fotografia: si richiamano gli stati d'animo del protagonista e di ciò che lo circonda. Per non parlare della musiche, adatte per rispecchiare lo spirito critico e ossessivo di Michele, insoddisfatto della sua vita e tentato nel conoscere quella degli altri.
Essendo il primo film che vedo di Moretti, rimango veramente stupito della sua etica e tematica principale trattate.
9.
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