John Wilson, regista carismatico ma bizzarro e insofferente delle buone convenienze, è in Africa per fare sopralluoghi in vista di un film importante. Con lui è Pete Verrill, sceneggiatore e suo amico. Wilson, appassionato cacciatore, vuole uccidere un elefante come affermazione del proprio coraggio. La sua ossessione provoca momenti di forte tensione nella troupe e con Verrill stesso e si conclude alla fine in tragedia.
Note
Un'aspra evocazione del grande John Huston sul set della Regina d'Africa. Dopo l'autodistruzione di Charlie Parker in Bird, per Eastwood un'altra discesa all'inferno, questa volta nelle inquietudini di un protagonista del mito hollywoodiano.
Un film di grande impegno per Clint, non dimostra gli anni che ha ed esprime tutto il rispetto di Clint per gli animali. Dipinge invece il personaggio di John Huston/Wilson in modo assai crudo. Da vedere per gli amanti di Clint ma non solo.
Buono, non eccelso. Film che non si basa sulla spettacolarizzazione, ma scava raffinatamente (e forse un po' troppo superficialmente) sulle differenze culturali della mente umana.
Niente cavalieri solitari e paladini della giustizia, questa volta per Clint Eastwood, ma un ruolo scomodo e fortemente antipatico, in un film girato nello Zimbabwe e presso i Pinewood Studios di Londra.
Un film nel film, perchè la storia narra di un talentuoso regista, John Wilson (Clint Eastwood), in Africa per la preparazione di un documentario da girare nel continente nero, che passa… leggi tutto
Questo non è sicuramente uno dei capolavori di Eastwood ma è comunque una pellicola più che interessante, soprattutto per quanto concerne i contenuti umani. L' eccentrico ed insoddisfatto regista interpretato dal vecchio Clint è il classico uomo tutto d' un pezzo (già interpretato tante volte) che non indietreggia di fronte a niente e nessuno.… leggi tutto
Deludente sotto ogni aspetto, specialmente sapendo che il regista nonchè attore protagonista è il celebre e celebrato Clint Eastwood. Sono stati toccati diversi argomenti seri ma ai margini della decenza. Il comportamento del personaggio non è coerente nell'affrontare situazioni contrapposte risultandone non credibile. Un cast numeroso sprecato per un film inconsistente. leggi tutto
Cacciatore bianco, cuore nero è il peggior film di Clint Eastwood degli anni '90 al botteghino. Lo considero un'opera audace e sperimentale che, anche se non ha ottenuto grande successo commerciale, mette in risalto il lato ossessivo della personalità del regista John Wilson (basato sulla vita reale di John Huston). Eastwood offre una performance accurata nei…
Non la vedi, la tigre. Non tutti i cacciatori sono bracconieri, ma tutti i bracconieri sono cacciatori. Per la stima di uno scempio "collaterale": https://www.vittimedellacaccia.org/. Se…
"Oh mio dio!" (o "Oh cazzo!", francamente non ricordo più bene ma è una fomalità, una pura di formalità o una questione di qualità) esclamai al termine del pranzo della domenica,…
Niente cavalieri solitari e paladini della giustizia, questa volta per Clint Eastwood, ma un ruolo scomodo e fortemente antipatico, in un film girato nello Zimbabwe e presso i Pinewood Studios di Londra.
Un film nel film, perchè la storia narra di un talentuoso regista, John Wilson (Clint Eastwood), in Africa per la preparazione di un documentario da girare nel continente nero, che passa…
Deludente sotto ogni aspetto, specialmente sapendo che il regista nonchè attore protagonista è il celebre e celebrato Clint Eastwood. Sono stati toccati diversi argomenti seri ma ai margini della decenza. Il comportamento del personaggio non è coerente nell'affrontare situazioni contrapposte risultandone non credibile. Un cast numeroso sprecato per un film inconsistente.
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Commenti (8) vedi tutti
Un film di grande impegno per Clint, non dimostra gli anni che ha ed esprime tutto il rispetto di Clint per gli animali. Dipinge invece il personaggio di John Huston/Wilson in modo assai crudo. Da vedere per gli amanti di Clint ma non solo.
commento di LordClamRiuscito.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiPochi hanno il coraggio di difendere le proprie idee ed hanno tutto il mio rispetto. Film interessante e, tutto sommato, piacevole. Voto 7.
commento di BradyEastwood racconta con mano ferma e senza far sconti a nessuno il dietro le quinte del mitico “La regina d'Africa” di John Huston.
leggi la recensione completa di marcopolo30Ma perchè dovrebbe piacere un film che ha per protagonista un uomo arrogante che vuole uccidere un elefante per nessun motivo valido??
commento di wang yuMi dispiacerebbe moltissimo che il grande Clint Eastwood fosse ricordato per film soporiferi e dalla trama inconsistente come questo! VOTO: 1
commento di AntofroncyBuono, non eccelso. Film che non si basa sulla spettacolarizzazione, ma scava raffinatamente (e forse un po' troppo superficialmente) sulle differenze culturali della mente umana.
commento di fra_pagaL'Africa vista con gli occhi di Eastwood. Film coraggioso ma non completamente riuscito.
commento di sonicyouth