Regia di Luchino Visconti vedi scheda film
Che dire, non un film da buttare altrimenti non avrebbe avuto nè tutti questi elogi nè tutti questi premi. Però mi sarei aspettato molto molto di più. Film lunghissimo e interminabile (3 ore), ritmi lenti e blandi, belli i costumi, la scenografia e l'accuratezza dei personaggi, ogni sguardo, movimento o parola ha un suo perchè.
Il film è ambientato all'epoca di Garibaldi e racconta le vicende della famiglia nobile siciliana del principe Fabrizio, che usa passare tutte le estati nella sua villa di Donnafugata. Qua ci sarà pure l'incontro con la bella figlia del ricco Calogero Angelica (interpretata da una brillante Claudia Cardinale), che diverrà presto sposa del nipote di Fabrizio, Tancredi, giovane che aveva combattuto con le truppe garibaldine. Il film poi attraversa i pensieri di Fabrizio e quindi dei ricchi sul momento politico e generale di quei tempi, con lui stesso che rifiuterà una nomina di senatore.
Da segnalare anche la presenza di un giovanissimo Terence Hill nei panni del conte Cavriaghi.
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