La recensione su Singles. L'amore è un gioco

di GrungeMovies

6 stelle

Ritenuto il manifesto ufficiale dei grunge movies, il film uscì negli States il 18 settembre 1992, un anno dopo l'esplosione del fenomeno con "Nevermind" dei Nirvana. Anche il cinema, quindi, fagocitò il movimento con finalità commerciali; si trattava comunque di un cinema poco impegnato, senza messaggi intrisi di significato, l'importante era parlare di questa generazione attraverso il loro modo di atteggiarsi e di vestirsi, il tutto accompagnato dalla musica del periodo. Ecco allora questa pellicola di un giovane Cameron Crowe, scrittore di articoli a carattere musicale per "Rolling Stones", futuro autore di titoli come "Quasi famosi" e "Vanilla Sky", opere dove le colonne sonore non originali fanno da padrone, con brani ripescati sapientemente dallo stesso regista. Il film risulta essere del tutto trascurabile per quanto riguarda la trama, storie intrecciate di giovani cittadini nella città di Seattle, storie d'amore all'interno di una commedia facile e spensierata. Filologicamente interessante, invece, la presenza di personaggi musicali reali, giovani punk rocker diventati in breve stelle della scena internazionale. È così che possiamo intravedere esibizioni live e apparizioni di gruppi ed elementi come Pearl Jam:

http://www.youtube.com/watch?v=s-j31YoEeRU

Soundgarden: http://www.youtube.com/watch?v=GccxmEuvJ4Q

ed Alice in Chains, che contribuirono a far vincere alla pellicola il Best Movie Award agli MTV Movie Awards: http://www.youtube.com/watch?v=ckTQ-ftOK_s Da segnalare un cammeo di Tim Burton nel ruolo di Brian. Di seguito la colonna sonora del film, forse la più ispirata all'interno di tutte quelle presenti nei grunge movies.

1.Would? Alice in chains

2.Breath. Pearl Jam

3.Seasons Chris Cornell

4.Dyslexic heart. Paul Westerberg

5.Battle of evermore. The Lovemongers

6.Chloe dancer / Crown of thorns. Mother Love Bone

7.Birth ritual. Soundgarden

8.State of love and trust. Pearl Jam

9.Overblown. Mudhoney

10.Waiting for somebody. Paul Westerberg

11.May this be love. Jimi Hendrix

12.Nearly lost you. Screaming Trees