Espandi menu
cerca
Full Metal Jacket

Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film

Recensioni

L'autore

noodless94

noodless94

Iscritto dal 29 maggio 2017 Vai al suo profilo
  • Seguaci 16
  • Post 12
  • Recensioni 97
  • Playlist 2
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Full Metal Jacket

di noodless94
10 stelle

"Tu succhi cazzi?", "1,73m , non sapeva facessero pile di merda così alte!" "I tuoi genitori hanno anche figli normali?", "Sei tu John Wayne?" 

No, è il sgt Hartman, uno dei personaggi più riusciti di Kubrick. 

Il film, per me, è tra i migliori di sempre nel suo genere, sopraggiunto solamente da Apocalypse now. Nella sua penultima opera Kubrick va oltre il concetto di guerra, evitando scene particolarmente confuse, evitando sangue e morti che schizzano e sbucano ovunque, evitando il solito pappone dei soldati eroi che combattono per dei valori, per il loro paese. Kubrick va oltre, tornando indietro, ovvero all'addestramento e al lavaggio del cervello che tutti gli arruolati subiscono. Simbolo di questo addestramento, e personaggio che sarà più volte copiato anche se con scarso successo, è il Sgt Hartman, vero ufficiale dell'esercito, che ha il compito di trasformare i suoi uomini in "macchine da guerra". Come? Attraverso insulti, addestramenti massacranti, prese in giro. Questo addestramento, disumano, è, per il più debole e il più preso in giro, palla di lardo, una tortura che lo porterà ad impazzire, ad odiare anche i suoi compagni e il Sgt, che ucciderà prima di suicidarsi. Chi contribuisce alla pazzia di palla di lardo è Hartman, i suoi compagni, e un terzo soggetto, che perà è al di fuori del fim, ovvero il pubblico stesso. Chi, nelle scene in cui Hartman prende in giro palla di lardo, non ride, sebbene comprenda che ciò non è giusto? Anche noi dunque ridendo di lui lo rendiamo ancora più solo e più pazzo. Nella realtà capita spesso che isoliamo una persona, la prendiamo in giro, e ridiamo delle sue disgrazie. Kubrick inserisce questo nel film, ed è per me questo che lo rende veramente grande. 

Dopo la morte di Hartman il film perde qualcosa, anche se comunque rimangono di alto livello le scene, riuscendo a raccontare la follia umana che si perversà nel Vietnam durante quegli anni.

Ambientare il Vietnam nei sobborghi è poi una genialata degna solo di Kubrick.

Il doppiaggio è fenomale. Così come il film, che è da vedere assolutamente.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati