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I cavalieri del Texas

Regia di King Vidor vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su I cavalieri del Texas

di ethan
8 stelle

Jim (Fred McMurray), Wahoo (Jack Oakie) e Sam (Lloyd Nolan) sono tre fuorilegge che, in combutta tra di loro, assaltano le diligenze ma, ben presto, le loro strade si dividono poiché i primi due si arruolano nei Texas Rangers - corpo speciale sorto nell'immenso territorio dello Stato della stella solitaria - per dare l'idea la superficie è circa due volte e mezza l'Italia - a protezione dei coloni dagli attacchi di indiani e messicani - mentre il terzo continua la sua attività criminosa. Dopo varie peripezie i loro destini si incroceranno di nuovo.

'I cavalieri del Texas' è un esplicito omaggio alla leggendaria milizia che operò nello Stato fino al 1935 e una presa di coscienza da parte di due individui, che avevano condotto uno stile di vita segnato da comportamenti delittuosi, della necessità di cambiare il loro modo di vivere e soprattutto una storia di amicizia virile, che si apre con toni da commedia, si tramuta in dramma avventuroso, per concludersi con echi da tragedia nel duello finale.

King Vidor, che è anche co-autore del soggetto con Elizabeth Hill, sceneggiato poi da Louis Stevens, che prende spunto da una storia breve di Walter Prescott Brave, dirige con grande senso del racconto, mixando sapientemente le diverse anime del film, dagli intermezzi iniziali quasi da film comico, dove le rapine sembrano un 'gioco' per i tre banditi, alle situazioni tipicamente western, dalla fattoria circondata da pellerossa urlanti che sparano in cerchio, alla magistrale, lunga scena dell'attacco indiano, con incredibile uso dell'aspro paesaggio circostante, prima nel campo di battaglia e poi con i Ranger asserragliati dietro a un masso, assediati da tutte le parti, con indiani che lanciano rocce dall'alto e altri che tentano di sorprenderli dal basso, fino al consueto salvataggio dell'ultimo minuto di Griffithiana memoria.

Dei tre protagonisti, tutti molto bravi, quello che rimane più nella memoria però è il corpulento e simpaticissimo agente interpretato da Jack Oakie che si arruola inizialmente per convenienza ma poi arriva a sacrificare la sua vita per la causa.

Il duello risolutivo tra Jim e Sam è visto da molti critici come un'anticipazione  di quello, ben più famoso, di 'Duello al sole'.

Voto: 7/8 (v.o.).

 

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