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Beetlejuice - Spiritello porcello

Regia di Tim Burton vedi scheda film

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La recensione su Beetlejuice - Spiritello porcello

di AlbertoBellini
9 stelle

 

Adam e Barbara Maitland sono due giovani sposi di Winter River, una cittadina del Connecticut. Hanno un'accogliente casa con giardino e le loro giornate trascorrono serene finché un banale incidente d'auto non li sbalza d'improvviso in un curioso "al di là". Si trovano ancora nella loro casa, ma la loro esistenza è comicamente incorporea. Marito e moglie ritengono comunque di poter riprendere in qualche modo le abitudini di prima, fino a che Charles e Delia Deetz, una coppia di New York alla ricerca di tranquillità, decidono di trasferirsi a Winter River con la figlia Lydia. Disturbati da tutto questo, i due fantasmi sono costretti a rifugiarsi in soffitta e a chiedere aiuto al malvagio Beetlejuice per costringere la nuova famiglia a lasciare la casa.

 

"Problemi con i vivi? Stanchi di vedere la vostra casa invasa? Volete liberarvi di quelle odiose creature per sempre? Venita da me, gente morta! Sono il Bio-Esorcista più richiesto! Venite alla mia lapide, sono io quello che fa per voi! Terrorizzo a morte chiunque volete, invento le perfidie più perfide, roba da infarto secco! E se occorre, mi faccio possedere, ok? Wow! Sento i demoni scivolarmi dentro, divorarmi il cervello! Vi aspetto qui, al cimitero! Assumetemi, avrete una possessione demoniaca gratuita per ogni bio-esorcismo! Nessuno offre condizioni migliori! Portate i vostri bambini, giocheranno con serpenti e lucertoloni e senza pericolo: sono velenosi! Allora, dite il mio nome, ditelo due volte e alla terza io arriverò."

 

Primo vero e significativo lungometraggio, scritto e diretto dal geniale Tim Burton, "Beetlejuice" rappresenta un enorme rivoluzione per la commedia horror, un genere che dal 1988 si è evoluto sempre di più, ma che negli ultimi anni sembra morto e sepolto, se non per rari casi come "Shaun of the Dead". Nonostante sia la prima opera di Burton (non contando "Pee-wee's Big Adventure"), "Beetlejuice" contiene già tutti gli elementi che faranno di lui un Artista tra i più particolari e unici tra i contemporanei, l'inventore, se cosi possiamo chiamarlo, dello stile gotico cinematografico. In "principio", Burton era un disegnatore e animatore Disneyano e, di fatti, l'arte del disegno è presente in ogni inquadratura e in ogni personaggio da lui stesso creato, la sua folle visione è "palpabile" in ogni aspetto del suo lavoro. Certo, non siamo ancora di fronte al vero e puro capolavoro Burtoniano, ma "Beetlejuice", grazie ad una geniale sceneggiatura tanto ironica quanto macabra, lascerà "spiazzato" ogni singolo spettatore. Scenografie meravigliose e effetti in stop-motion, tecnica d'animazione diventata negli anni un classico per Burton, non fanno altro che rendere quest'opera il primo geniale pilastro di una lunga serie che insieme formano un qualcosa che, nella storia del cinema, solo Tim Burton è riuscito a creare. 

Ad alzare ancor di più il livello di questa pellicola è il grandioso cast: Alec Baldwin e Geena Davis interpretano perfettamente la triste e sfortunata coppia Maitland, Michael Keaton strabiliante nel ruolo di Beetlejuice e Winona Ryder, una delle attrici che più adoro in assoluto, bellissima e bravissima come sempre. 

Nato per colmare l'attesa di dirigere "Batman", con protagonisti Michael Keaton e Jack Nicholson, "Beetlejuice" è un film perfetto nel suo pazzo e geniale mondo, l'incredibile mente creativa di Tim Burton, a giudicare negli ultimi anni, andrebbe riscoperta e apprezzata al meglio, dato che registi come lui sono, a dir poco, unici e rari.

 

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