Regia di Barry Sonnenfeld vedi scheda film
All'horror classicheggiante degli Addams, fatto di raffinato sadomasochismo e di un romantico gusto del macabro, non giova l'uso del colore, né, tanto meno, il passaggio ad un registro casalingo a metà strada tra la sitcom familiare e la comica a buon mercato. Questa versione di Sonnenfeld fa davvero rimpiangere la vecchia serie tv, di cui sembra l'involontaria parodia plastificata. La scenografia è brutta senza essere kitsch, squallida senza essere lugubre; le gag propongono un'antologia di umorismo nero appiccicata senza stile su una sceneggiatura piuttosto banale. Brillano soltanto il fascino lunare di Morticia (Anjelica Huston) e l'irresistibile verve claunesca di zio Fester (Christopher Lloyd). Tutto il resto ha l'aspetto di un teatrino in maschera con qualche bambolotto freak, in cui è andata totalmente persa l'originale atmosfera da oltretomba. In definitiva, in questa moderna rivisitazione della creazione di Charles Addams ci sono le icone e c'è lo scherzo, però, purtroppo, manca il gusto: l'unica scena divertente è quella della Mamouchka.
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