La recensione su La Mummia

"La Mummia" diretta da Alex Kurtzman,
devo dire che non mi è piaciuto.

La storia racconta che una dimenticata e sepolta regina dell'antichità,
si risveglia ai giorni nostri portando con sé una rabbia accresciuta
nel corso dei millenni e terrori che vanno al di là di ogni
umana comprensione. Dalle sabbie del Medio Oriente attraverso
labirinti nascosti, giungerà fino a Londra portando terrore.

Il Film prodotto dalla Universal Pictures rappresenta
il riavvio della saga, ma soprattutto il 1° del progetto
"Dark Universe", che praticamente porta tutti i rifacimenti
e oltre dei suoi famosi Mostri di successo.

Al timone della regia figura lo sceneggiatore Alex Kutzmann,
al suo 2° Lungometraggio e in stesura nomi di rango
come David Koepp, Christopher McQuarrie e Dylan Kussman,
con un Budget di 125 Milioni di Dollari.

Il tutto promette bene, anche per la presenza di due Star
come Tom Cruise e Russell Crowe, ma invece le aspettative
purtroppo si rivelano un buco nell'acqua.

Innanzitutto, come avevo già capito, questa Mummia
non ha niente a che fare con quella del 1932,
che la richiama solo all'inizio, anche perché questa
è una donna, e poi se quella di Sommers era una specie
di "Indiana Jones", questa è un guazzabuglio Horror
citazionista, anche se la bruttezza è identica.

Intanto a mio parere la parte della archeologa
Jenny Halsey interpretata dalla Annabelle Wallis,
non era pensata per lei, ma per Cameron Diaz,
anche perché le somiglia molto, ma si rivela
una "gnocca di legno", anche fuori parte,
come la maggior parte del Cast spaesato.

Però devo dire che le cose interessanti sono
quando esce la Mummia con i corvi neri
e i ragni, che sono molto efficaci e i flashback
di Nik Morton (tom Cruise), quando casualmente
la libera, anche se alla fine alla lunga crea solo
confusione, per gli stacchi temporali.

Quello che spicca, oltre gli spaesati Attori,
è proprio la sceneggiatura, soprattutto nella
seconda parte, perché gli sceneggiatori, a mio parere,
erano in vacanza, e non si sono neanche impegnati a
realizzarla, perché ci hanno messo di tutto,
creando confusione e prendendo idee dagli horror
degli anni '80, partendo dall'amico zombi di
"Un lupo mannaro americano a Londra" di Landis,
e addirittura facendo parlare Nik con lui con le stesse
battute, ma anche non spiegando alcuni passaggi.

Ma non solo all'interno c'è anche una citazione di
"Inferno" di Dario Argento, quando trova lo zombi nell'acqua.

Insomma il tutto è costellato tra Zombi che escono
dalle tombe e dall'acqua, ma anche di effetti
catastrofici, ma soprattutto l'inserimento
di Dottor Jackill e Mister Hide, che non c'entra
niente e risulta un personaggio forzato,
interpretato da Russell Crowe, con una vena
ironica che non funziona, e alla fine anche
nelle scene d'azione ti annoi.

L'unica in parte è proprio la Mummia interpretata
dalla Sofia Boutella, che si apprezza il suo sforzo,
ma anche per il modo com'è truccata.

Poi sembra un Film girato di corsa, perché probabilmente
aveva la scadenza dell'uscita, e tutto risulta approssimativo.

Nel Cast figurano anche:
Jake Johnson, Courtney B. Vance e Marwan Kenzari.

Nel reparto tecnico segnalerei la cupa
Fotografia di Ben Seresin, gli effetti speciali
di Dominic Tuohy, la tesa musica di Brian Tyler,
le scenografie di Jon Hutman e Dominic Watkins,
e il già citato trucco realizzato da una equipe
di truccatori.

In conclusione un brutto Film,
confuso e non spiegato in alcuni
passaggi, con qualche idea interessante,
ma dove la maggior parte
gli Attori sono spaesati e fuori
parte, insomma sei alla visione
di un guazzabuglio dove ci
mettono troppa roba, e si mette
anche a fare le citazioni, tanto
per infilarci qualcosa per allungare
il brodo, per poi finire con una frase
memorabile:"Solo un mostro può vincere
un mostro!", certo che se il progetto "Dark Universal"
comincia così, non iniziamo nel migliore dei modi,
con questo che lascia le porte aperte per un sequel.

Il mio voto: 4.