La recensione su Il diritto di contare

di Amistadl

10 stelle

TRAMA DEL FILM:

Si può considerare un film storico. E' la storia vera di tre donne di colore nell'America segregazionista degli anni '60. Queste tre amiche sono: la matematica Katherine Johnson, l'ingegnere aerospaziale Mary Jackson e la matematica e informatica Dorothy Vaughan. Il film è tratto dal libro "Hidden Figures", quindi "Figure Nascoste". E' un termine azzeccato. Nessuno di noi prima di vedere il film o di leggere il libro sapeva che la conquista dello spazio era stata anche merito di due delle tre donne di colore rappresentate nel film. Katherine Johnson è una geniale matematica di colore ed è lei, con calcoli algebrici fatti su una semplice lavagna, a determinare le traiettorie della navicella spaziale. Mentre la matematica D. Vaughan diventerà responsabile alla NASA del primo centro informatico, dirigendo trenta persone nella elaborazione dei dati del primo grande computer della IBM.

Nel 1962 il colonnello John Glenn conquista lo spazio con la navicella Atlas, e questo è impresso nella memoria di tutti gli americani ma nessuno aveva mai raccontato che parte del merito è dovuto alla matematica K. Johnson.

GIUDIZIO CRITICO:

Quest'anno, alla premiazione degli Oscar, si è a lungo parlato di diritti civili delle persone di colore, e molti sono stati i film, gli attori e le storie presentati all'Academy. Tra questi il teatrale "Barriere", l'innovativo "Moonlight" e il classico "Il diritto di contare".

E' proprio a questo film che, secondo noi, va il merito maggiore di aver ritratto delle figure positive per la causa dei neri d'America.

Nell'America di quegli anni esistevano, bagni, scuole, università separati per le persone bianche e di colore. La donna simbolo della storia, come le sue due amiche, riesce con mille difficoltà a tracciare il solco della rivalsa dei neri d'America.

Non vogliamo privarvi delle sorprese e dei colpi di scena disegnati dallo sceneggiatore, ma vi diremo dell'incredibile volontà che porterà una donna di colore, vedova e con tre figli, ad essere determinante per una delle imprese aerospaziali più importanti di tutti i tempi. Le tre attrici sono eccezionali, ma nel cast hanno due ruoli importanti due attori esperti come Kevin Costner e Kirsten Dunst. Il film è riuscito nel suo insieme e, secondo noi, è stato sottovalutato dalla critica.

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