Regia di Orson Welles vedi scheda film
"Touch of Evil" è il più grande capolavoro di Orson Welles, superiore, secondo il mio modesto parere anche a "Quarto potere". Una pellicola nerissima, sporca fino al midollo, dove non esistono ne vinti ne vincitori. Due poliziotti che indagano sullo stesso caso: Jack Quinlan e Vargas, il primo è l'anziano capo della polizia, obeso e alcolizzato, non ci pensa due volte a infrangere la legge per difendere il suo nome e il suo prestigio ma che a modo suo (come dice nel finale la chiromante) è un grande uomo, il secondo è un prestigioso poliziotto messicano, onesto e sempre dedito a far rispettare la legge. I due si ritroveranno in combutta fra loro, fra litigi, doppi giochi, inganni, prove false, omicidi e sparatorie si arriverà al magnifico e poco consolatorio finale, dove tutto il marcio dell'animo umano verrà a galla e si capirà che in un mondo del genere non possono esistere nè eroi nè perdenti. Orson Welles, sigla un grandissimo capolavoro del genere noir, con una tecnica registica semplicemente fantastica (grandioso il piano sequenza iniziale o la scena dell'uccisione di Grandes che mi ha fatto restare letteralmente a bocca aperta, incapace di muovermi), una storia/sceneggiatura complessa, intelligente e sporchissima, una colonna sonora da brivido, dialoghi bellissimi e degli attori in stato di grazia (Welles nei panni di Quinlan è assolutamente strepitoso). E come dimenticare poi quel finale, con l'enorme corpo di Quinlan che galleggia nell'acqua ? Un film più moderno, avanti e geniale di quello che si potrebbe pensare, non sembra neanche possibile che sia stato girato nel 1958..
Grandissima nei panni della Maga
Molto bravo
Meravigliosa e brava come moglie di Heston.
Nonostante sia un fottuto nazista in questo film è fenomenale. Si immedesima alla grande nel poliziotto messicano Vargas e ci offre un interpretazione perfetta, coi controcazzi e carismatica.
Che dire? Assolutamente mastodontico, enorme, il migliore del cast. Jack Quinlan poteva interpretarlo solo lui..
FENOMENALE. Mai visto una regia così all'avanguardia, geniale e perfetta. E poi che storia..
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