Regia di Gianni Amelio vedi scheda film
Una Napoli che non sembra Napoli. Niente paesaggi o monumenti famosi, solo gallerie e grandi spazi dominati da palazzoni squallidi.
Eppure a "voce d'i creature" (come cantava Pino Daniele) che sale dai cortili e dalle piazze ci accompagna per tutto il film. Ed è proprio il rapporto coi figli il fulcro della storia diretta da Gianni Amelio e tratta dal romanzo di Marone. Il protagonista è un ex avvocato, Lorenzo, con due figli adulti che una volta rimasto vedovo ignora i loro consigli per fare di testa propria, vivendo da solo dopo un infarto. Ma, pur facendo la guerra alla figlia, coccola il nipote. E in più "adotta" la famiglia dei nuovi vicini, composta da una coppia problematica: quella di Elio Germano e Micaela Ramazzotti. Cast diretto superbamente da Amelio. Mai vista una Ramazzotti così. Elio Germano si riconferma come il miglior attore italiano in circolazione. Rivelazioni: Maria Nazionale e Renato Carpentieri, magnifico protagonista. E il tutto senza sbavature o eccessi, gli attori sembrano uscire dallo schermo tanto sono veri e naturali. Sel'Italia fosse un paese serio questo film vincerebbe i prossimi David di Donatello.
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