La recensione su Passengers

di LoSqualoSiciliano

6 stelle

5000 anime viaggiano per lo spazio più profondo nell'astronave automatizzata Avalano che li porterà in una colonia terrestre lontana 120 anni , ma qualcosa va storto è uno dei passeggeri viene svegliato dal suo sonno con ancora 90 anni da trascorrere , lui porterà con se la giovane Aurora nascondendogli la verità .

Passengers è uno dei moltissimi film basati sulla fantascienza e in questo caso su viaggi interplanetari usciti negli ultimi anni , e in particolare nell'anno 2017 dove abbiamo già visto la pellicola Arrival di Dennis Villeneuve che io ho in parte apprezzato , ma ancor più importanti le uscite del nuovo film Alien Covenant il sequel di Prometheus e prequel dei vari capitoli della famosa e amata serie Alien per poi finire in bellezza con l'uscita del nuovo Blade Runner 2049 sempre diretto da Villeneuve , bene già questo lungometraggio diretto da Morten Tyldum a tutti noto per il lavoro fatto in Imitation Game del 2014 ha perso il confronto con Arrival ma questo non è che sia un grandissima sorpresa per tutti gli amanti di questo genere che negli anni ci ha saputo regalare delle bellissime perle .

Jennifer Lawrence, Chris Pratt, Morten Tyldum

Parliamo subito della trama che di per se non mi è sembrata molto innovativa come sono i viaggi interplanetari per colonizzare altri pianeti visto che la terra è ormai sovrappopolata e con le principali fonti di energia in riserva , l'ultimo esempio che mi ricordo era stato del bellissimo film di Nolan Interstellar che è tutt'altra storia , questa pellicola a tratti è molto più simile al Moon di Duncan Jones ma soltanto nella primissima parte dove conosceremo il nostro protagonista Chris Pratt , un astronauta in preda al proprio e inesorabile destino e in balia dello spazio come era stato proprio in Moon , ma magari sarebbe stato come quell'ottimo esempio di fantascienza , si perchè dopo una mezz'oretta abbondante ci ritroviamo con un secondo protagonista del gentil sesso sotto il nome e la bellezza di Jennifer Lawrence che ha dire la realtà io ho apprezzato anche per la parte attoriale che mi è sembrata più che buona e superiore a quella del giovane bamboccio spaziale , poi ci ritroviamo di fronte ad un barista androide che ricorda per il rapporto con il protagonista e la location della sala quello visto nello Shining di Stanley Kubrick .

Nel proseguo poi ci sarà un inevitabile parentesi sentimentale e che sfiora il Melò tra i due protagonisti , tra cenette al lume di candela , messaggi inviati con i robot spazzini da lui modificati e bagni in piscina illuminati dalle luci della galassia , e per finire abbiamo anche la piccola entrata in scena di un Lawrence Fishburne malandato come non mai e che tirerà le cuoia poco dopo .

Credo che alla fine il messaggio che ci volesse dare il buon Tyldum dopo averci fatto vedere come si può vivere bene da soli con la persona amata tra i lussi e i confort ma anche nel pericolo , e che tutti noi dobbiamo avere speranza e che per vivere un vita bisogna avere uno scopo ben preciso , in questo caso era quello di adattarsi al proprio destino per una persona beffardo e per l'altra deciso e di fare qualcosa per cui essere ricordati , ma mi duole dire che la fantascienza e ben altra cosa , eccellente invece il comparto sonoro che ha avuto la nomination agli oscar 2017 come miglior colonna sonora e anche una per la migliore scenografia .