Regia di Chad Stahelski vedi scheda film
Sequel di "John Wick" del 2014, che era diretto da Chad Stahelski e David Leitch.
Stavolta alla regia resta solo Stahelski, ex kickboxer e istruttore di arti marziali, che a quanto pare anche nel mondo del cinema ha talento visivo e la cura per le coreografie d'azione è esemplare. La bravura con cui il regista muove i corpi attraverso le lunghe ed elaborate sequenze di scontri mortali ricorda molto il Gareth Evans di "Merantau".
Certo, la sceneggiatura di Derek Kolstad (lo stesso che scriveva il primo "John Wick") è praticamente quella di un videogame, però i dialoghi (che sono pochi) hanno spesso un bel tocco ironico che alleggerisce molti momenti.
In sostanza "John Wick - Chapter 2" garantisce 122' pieni di ritmo e azione spettacolare (si sottolinea che il budget sfiora appena i 40 milioni di dollari ma sembra un film da centinaia di milioni di dollari per come è reso), in cui oltre all'ottima cura estetica sono da apprezzare la bellissima fotografia di Dan Laustsen e un Keanu Reeves particolarmente convincente e convinto nel ruolo.
Se proprio si deve dire, sono le presenze di Scamarcio e Claudia Gerini ad essere abbastanza fuori luogo.
Per concludere, il secondo capitolo sull'eroe John Wick è migliore del precedente ma soprattutto è un grande esempio di cinema di azione e arti marziali che ovviamente, in quanto film esclusivamente di genere, non è destinato a tutti.
Da segnalare il grande omaggio finale a "Enter The Dragon" (di Robert Clouse, con Bruce Lee).
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