Regia di Denis Villeneuve vedi scheda film
Mi sbilancio a dire che questo ARRIVAL per me, è un capolavoro assoluto della fantascienza, uno di quei film che insegnano, soprattutto alle giovani leve e a quelli che vogliono fare cinema, come si debba fare un prodotto con dei messaggi potenti alle spalle e creare allo stesso tempo un contesto di genere, come può essere appunto la fantascienza.
All'inizio della pellicola noi vediamo quello che la protagonista (una bellissima e bravissima Amy Adams) ancora non sà, sappiamo ciò che le capiterà, ma anche noi per arrivare a certe deduzioni, dovremo rimettere a posto i tasselli verso metà film.
Gli alieni arrivano sulla terra, lo fanno con delle strane astronavi a forma di ovuli, non si sa come siano arrivate, accompagnate da un'inquietante nebbia.
Dei linguisti, in tutto il mondo (le navi aliene sono 12), cercano di entrare in contatto con gli extraterrestri, ponendogli la domanda del perchè siano giunti sulla Terra e che intenzioni hanno.
La Adams sarà colei che prima degli altri capirà, stabilendo un contatto che la sconvolgerà dall'interno e che le farà percepire cose all'apparenza sconnesse e inquietanti.
Cosa vogliono dire gli aliene con arma? O magari strumento? Cosa vogliono da noi? Pretendono qualche cosa o vogliono darci una mano?
Il significato delle parole è molto importante in questo film, le parole hanno un peso, posso assumere diversi significati e hanno il potere di cambiare totalmente il destino del mondo.
Un film emozionante, che deve essere fluito in silenzio, facendo caso ad ogni dettaglio, parola e immagine.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta