Regia di Camillo Mastrocinque vedi scheda film
Che dire... E' la dimostrazione che il cinema di impegno civile e la leggerezza della commedia, non sono necessariamente due mondi paralleli. Perché i conflitti che vivono i tre improvvisati banditi, molti italiani onesti li hanno provati, almeno una volta nella loro vita. Passare finalmente dalla parte dei furbi, ma poi desistere. Perché se c'è chi nasce uomo e chi caporale, ci sarà ben pur una ragione e la natura, per fortuna o purtroppo, quella rimane. Tanto per cambiare, quando nei film di Totò, il nome Totò non compare nel titolo, è una garanzia di qualità. Con Peppino poi, lo scambio è alla pari e il pubblico ne gode e parecchio.
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