Regia di Ron Clements, John Musker vedi scheda film
Recensione Oceania:
"Riuscirà la Disney a fare un film più bello di Zootropolis e Inside out?", effettivamente no.
La major più ricca e attiva del momento porta in sala le avventure di una giovane 'naufraga', alias Vaiana, intenta a riportare all'ovile il cuore della dea Te Fiti, rapito dal semiDio Maui.
I registi Clements e Musker, assieme ai produttori Shurer e l'ormai iconico John Lasseter decidono di fare dietrofront, prediligendo lo schema classico (vincente) del piccolo eroe che intraprende un percorso avventuroso, il quale lo condurrà alla scoperta del suo (vero) interiore.
il tutto è saggiamente contornato da musiche (avvincenti) tipicamente del sud - pacifico, salvo alla fine del film dove ci si lascia prendere un po' troppo la mano.
Netta è la dicotomia del film: prima parte piena di spunti originali, seconda ridondante e catartica.
Altro pregio da annotare: quello della computer graphic, mai prima d'ora un cartone animato ha rasentano la perfezione visiva come questo.
In fin dei conti un bel regalo confezionato con l'aggiunta di un corto emozionante e politicamente scorretto ma resta comunque l'amaro in bocca per una sterzata dalle visionarie allegorie sociologiche dei precedenti ad una (sicura) magnificenza visiva che lascia attoniti ma non scava a fondo.
Consigliato per chi cerca ancora lo stupore nella fantasia e ovviamente ai bambini, a cui il lungometraggio è dedicato.
Voto: 7.5
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