Regia di Doug Liman vedi scheda film
Narrare le vicende di un criminale non è cosa semplice: o si è prolissi, o si rischia di farne un ritratto da eroe negativo , che sconfina nel mito.
Qui il regista sceglie una strada poco percorsa e cioè descrivere le gesta di questo aviatore con licenza di delinquere, con ironia e il tono sottile da commedia .Dagli inizi dei suoi traffici di merce cubana, si vede quando viene arrestato in Florida, ma Barry Seal , astuto come una volpe, collaborerà col governo statunitense come spia.Si catapultera' in una girandola di fatti imprevedibili e facendo non solo il doppio gioco, ma pure il triplo. Farà affari col cartello della droga di Medellín , poi con i guerriglieri del Nicaragua, guadagnando soldi in una maniera a dir poco fulminea e sorprendente .Mentre la moglie lo aspetterà dopo ogni viaggio ( unico neo del film , la barbie senza espressione ) Barry ne combinerà di cotte e di crude .Mentre le sue peripezie ci vengono illustrate, si vedrà lui che in vari motel , registra su cassette la sua storia e solo nel finale si capirà il perché. Forse molti diranno che Cruise non è quello adatto , ma come vola lui , nessuno mai nel cinema. Divertente e sorprendente .
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