Espandi menu
cerca
La pazza gioia

Regia di Paolo Virzì vedi scheda film

Commenti brevi
  • Un tema affrontato senza sbavature o forzature buoniste. Le scene identiche ai famosi film come Thelma e Louise ed altri sono volute citazioni che danno pregio al film. La buona sceneggiatura e le attrici di livello lo rendono decisamente interessante interessante. Voto 7

    commento di giancaudio
  • Discreto, ma la volontà di strappare lacrime a tutti i costi è troppo forzata. Grande interpretazione della Tedeschi. 5,5

    commento di Brady
  • Il film non è male, ma non è certo il migliore che ho visto. È anche un po’ troppo lungo per la storia che deve raccontare. Rispetto agli altri film qui la comunità è vista come una specie di “rifugio” rispetto al mondo esterno che sembra più crudele. Comunque interessante ed a tratti commovente

    commento di Utente rimosso (arwen88)
  • Brave protagoniste ma le loro parti sono odiose.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • Ottimo Virzì

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Ennesima commedia abbastanza azzeccata di Virzì, che riprende alcuni temi del cinema americano, da Qualcuno volò sul nido del cuculo a Thelma e Louise. Due donne rinchiuse in una comunità per pazienti psichiatrici con problemi con la giustizia fuggono. Un po' alla volta emergono le cause familiari e sociali del loro disagio. Film un po' triste.

    commento di ENNAH
  • Un bellissimo film che diverte e commuove, dai tempi dei migliori Monicelli, Risi e Comencini non si vedeva qualcosa del genere. Strepitose le due protagoniste. Sembrava impossibile superare Thelma e Louise, ma Virzì e le sue attrici ci sono riusciti. Massimo voto.

    commento di gherrit
  • Ennesimo exploit di Paolo Virzì, che firma ancora una volta una commedia che nel finale sa commuovere. Il regista ci trasporta per un buon pezzo di Toscana assieme alle due protagoniste, facendoci partecipare alle loro scorribande e alle loro ribellioni, rendendoci parte delle loro gioie momentanee.

    leggi la recensione completa di michemar
  • Una storia dolente,poetica e a suo modo reale tra la provincia italiana.Due attrici in stato di grazia.Per me 7/8.

    commento di ezio
  • Due attrici in stato di grazia raccontano la singolare amicizia tra due anime fragili e perdute, in bilico tra dolore e voglia di rinascita.

    leggi la recensione completa di Fanny Sally
  • Bravi tutti.

    commento di Stelvio69
  • Un viaggio on the road nella speranza di trovare un briciolo di felicità

    leggi la recensione completa di lino99
  • Il mio punto di vista è concentrato sulla trama, le protagoniste e la loro condizione di difficoltà reale. Descrive molte scene e parla della Tedeschi in modo entusiasta. Racconta in fine, in breve, che io faccio parte di quel mondo considerato dei DIVERSI e sono alla ricerca della felicità e simili. In sintesi dico che il film è bello e va visto.

    leggi la recensione completa di arizonajunior
  • Una salsa italica retorica e prolissa.

    leggi la recensione completa di siro17
  • Un film perfetto.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Con questo film torna il Virzì più in forma, capace di affrontare un tema importante e delicato, quello della malattia mentale e dell'emarginazione che essa comporta. Lo fa, come suo stile, in forma leggera ma coinvolgente con due splendide interpreti.

    commento di Artemisia1593
  • Sfinito dai film fantasy, ho riepiegato su questa commedia italiana di Paolo Virzì. Nel trailer senbrava che fosse un road movie alla "Thelma & Louise", invece è più vicino a "Qualcuno volò sul nido del cuculo" e a "4 pazzi in libertà". Le due interpreti sono in parte, specie Valeria Bruni Tedeschi, bravissima nel ruolo di ex-riccona ciarliera.

    leggi la recensione completa di Marco Poggi
  • la musica di gino paoli è bellissima, la regia buona ma un pò lenta, nel secondo tempo migliora

    commento di ]Spectre[
  • Dopo "Il capitale umano", Virzì ritorna sulla via della ricerca di un dialogo tra la ricca borghesia, con i suoi valori, e la società “diversa”. E ci riprova ricorrendo all’espediente della follia. E’ in questa dimensione della mente che egli trova la credibilità di un avvicinamento.

    leggi la recensione completa di viacristallini99
  • Un po' infantile e un po' sopra alle righe ma girato bene. Si può vedere.

    commento di iro
  • Titolo fortemente sarcastico per un film dove non c'è gioia e la pazzia è un pretesto: nella prima parte, per provocare il sorriso (e in alcuni spettatori anche la risata) e nella seconda per muovere al pianto. Manca l'indignazione: ma un film sulla malattia mentiale che non provochi indignazione non può dirsi riuscito.

    leggi la recensione completa di Springwind
  • Thelma e Louise nel Paese della furbizia e della corruzione, ma pure dell'accanimento contro i vinti: In questo teatro si incontrano Beatrice e Donatella, anime instabili protese alla ricerca di ciò che veramente conta nelle loro indolenti ed infelici esistenze. Per Virzi un gradito ritorno alle origini non esente da incertezze.

    leggi la recensione completa di alan smithee