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Un bacio e una pistola

Regia di Robert Aldrich vedi scheda film

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La recensione su Un bacio e una pistola

di maso
6 stelle

Film molto amato dai cultori del noir classico, da parecchi di loro definito come il primo esempio di neo-noir.          
E' innegabile che le scorribande in esterni e le esplosioni di violenza, e non solo quelle (chi lo ha già visto sa a cosa mi riferisco) amalgamate da una regia per il tempo avanguardistica pennellata dal grande Robert Aldrich fan si che "Kiss me deadly" meriti gli elogi e gli appellativi di pietra d'angolo di un genere che gli son stati affibbiati, la sequenza iniziale con l'esordiente Cloris Leachman che corre all'impazzata per la strada provinciale immersa nella notte e ricoperta soltanto da un impermeabile è una scena davvero inusuale per iniziare un film in quegli anni così proibitivi, se poi andiamo più avanti ed annotiamo l'incontro con Mike Hammer e il loro successivo rapimento messo in atto da misteriosi scagnozzi che annodano il detective al letto e torturano la donna che riempie gli altoparlanti con delle urla agghiaccianti siamo veramente anni luce avanti a noir come the "Maltese Falcon" girato quasi interamente in interni cartonati.
Il film però non è per me così intrigante nel prosieguo e anche se Ralph Meeker da una buona raffigurazione di Mike Hammer non è poi così trascendentale tanto che il suo inventore Mike Spillane misconobbe il film, io sto esattamente in mezzo all'esaltazione dei noiristi accaniti e alla stroncatura del romanziere: mi piace la regia esterna di Aldrich nella soleggiata Los Angeles così come alcune caratterizzazioni, in particolar modo quella del meccanico chicano che nella versione originale da me visionata ripete all'infinito "Va-va-vuma" come intercalare di esaltazione, non mi ha coinvolto particolarmente la sceneggiatura piena di lungaggini e passaggi non necessari ai fini del risultato finale, le emozioni si concentrano soprattutto negli ultimi venti minuti dove compare un elemento della trama che sarà ripreso da Tarantino in "Pulp Fiction", la comparsa di questo oggetto fa schizzare la curiosità dello spettatore alle stelle fino all'apocalittico e fantapolitico finale assolutamente impronosticabile.

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