La recensione su Sarto per signora

di mm40

3 stelle

Il dottor Moulineaux ha trascorso la notte fuori e sua moglie se n'è accorta. L'uomo però non ha commesso nulla di male, o meglio: non c'è riuscito. Ma per non destare eccessivi sospetti coinvolge nelle sue scuse un amico malato, che in realtà si presenta a casa Moulineaux sanissimo. Il dottore ripara così in un appartamento dell'amico, precedentemente abitato da una sarta. Gli equivoci montano rapidamente uno sull'altro.

Trasposizione per il piccolo schermo di una commedia di Georges Feydeau, sceneggiata per l'occasione da Roberto Lerici e affidata alla regia di Paolo Cavara, ormai completamente emancipatosi dagli esordi nei mondo movie insieme a Jacopetti. Il prodotto, pur essendo destinato alla trasmissione televisiva, è sufficientemente raffinato a livello estetico e la provenienza teatrale del testo di partenza non viene fatta pesare più di tanto, con buon uso di costumi e scene, inquadrature ravvicinate e montaggio vivace, ma anche con una recitazione sempre un po' troppo sopra le righe. Fra gli interpreti: Alberto Lionello, Enzo Robutti, Maria Rosaria Omaggio, Mico Cundari, Piero Vida, Lia Tanzi e Nestor Garay; di seguito Cavara girerà La locandiera (1980) di Goldoni, questa volta però per il grande schermo. 3,5/10.

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