La recensione su The Gallows - L'esecuzione

di Znk

2 stelle

Un ragazzo che non vuole interpretare l'impiccato in una recita scolastica organizzata in occasione del ventennale della morte di un giovane studente, deceduto proprio durante la medesima recita, decide, in compagnia del suo migliore amico e delle rispettive ragazze, di andare a demolire la scenografia del teatro per scampare al suo ruolo e all'inevitabile imbarazzo che le sue scarse doti attoriali gli avrebbero procurato. Costantemente osservati dalla telecamera del suo migliore amico, che riprende tutto il loro illegale operato, il protagonista dovrà fare i conti con Charlie, lo studente morto 20 anni prima, che, sentendosi chiamato in causa, decide di intervenire, e questo suo intervento non gioverà alla salute dei protagonisti.

L'horror è un genere che non ha bisogno di modernità , ma una nuova idea ogni tanto non sarebbe poi così male, pertanto i produttori di Paranormal Activity e di Insidious(la cui presenza viene incessantemente ripetutuo nei trailer e nelle locandine) hanno pensato bene di regalarci un mockumentary, genere sconosciuto e assolutamente innovativo (specialmente in questo periodo)

A parte gli scherzi, non necessitavamo assolutamente di un altro mockumentary, ma alla fine, come si dice, squadra che vince non si cambia. Non perché questo genere abbia sfornato prodotti interessanti, ma perché questo è il genere orrorifico che va per la maggiore, un genere adorato dalle nuove generazioni che detestano quegli horror lenti e citazionisti dei classici e preferiscono guardare le cosidette "nuove risorse".

Ebbene The Gallows - L'esecuzione appartiene a questi nuovi prodotti. Un film che avvalendosi furbescamente dell'ormai celebre spettro Charlie (spettro che uccide se nominato, e che sta avendo una notevole popolarità in rete), è riuscito a creare tanto scalpore intorno a sè, venedo classificato come uno degli horror più spaventosi dell'anno, pur non avendo nulla di spaventoso, a parte il fatto di trovarsi di fronte al film che ha messo (almeno per quanto mi riguarda) una pietra tombale al genere del falso documentario.

Dopo la massacrante visione di The Gallows, posso affermare di trovarmi di fronte ad uno degli horror più imbarazzanti degli ultimi anni, un film che non ha nulla da dire, se non che il cinema di genere è morto, morto come Charlie, ma che, a differenza sua, non ritorna più.