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Daimos, il figlio di Goldrake

Regia di Toshio Mori Hildeki vedi scheda film

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La recensione su Daimos, il figlio di Goldrake

di Marco Poggi
4 stelle

Stento ancora a credere che simile roba sia arrivata da noi, ma erano gli anni'70 e tutto poteva accadere, visto che non esisteva un mercato home video per gli anime giapponesi. Qui non c'entra nulla il mitico robot Goldrake di Go Nagai, perché il film è un triste montaggio di cinque/sei episodi finali di "GENERAL DAIMOS", anime tv che solo alla fine degli anni '80 arrivò in Italia, in televisione.  A farne le spese sono le battaglie spaziali con i robot, tagliate malamente e i personaggi che, supper doppiati meglio dell'edizione tv (perché sono quelli della "Cooperativa Doppiatori" de "IL GRANDE MAZINGER"), sono presentati troppo in fretta, come se già gli spettatatori li conoscessero. Credo che pochi saranno stati soddisfatti del film, quando uscì nelle nostre sale, non capendo molto di questo intrigo. Per capire "GENERAL DAIMOS", sorta di Giulietta e Romeo spaziale e futuristico targato Toei Animation, bisogna vederlo dal primo episodio fino all'ultimo, non partire dagli ultimi fino al finale! Si ha anche la sensazione che non si vada ad episodi cronologici, ma a casaccio. Non ha senso, ad esempio, introdurre il principe Richiter, sorta di principe Sirius della serie "VULTUS V", solo nell'ultima mezz'ora; egli è un personaggio base di Daimos: doveva avere più spazio, secondo me. Quanto a Kasuya (karateka, pilota di robot e innamorato cotto), se dovessi imparentarlo per forza con un personaggio di Go Nagai, lo legherei a Koji Kabuto, il pilota di Mazinga Z: istintivo, ed umano come lui. Della trama originale resta l'amore per lo svenevole angelo Erika e il j'accuse contro i veri guerrifaondai alieni e terrestri (terribile il comandante miliare Miwa, che spara a tradimento contro degli alieni feriti). Arti marziali e robottoni erano già stati presentati nell'anime "ASTROGANGA", solo che General Daimos è fornito di armi da taglio, da fuoco, da nunchaku e da  mitra. Tornando a Richiter, nell'ultima mezz'ora diventa così protagonista, che ruba la scena a Kasuya. Si potrebbe fantasticare una versione tv di fine anni'70 dell'intero "GENERAL DAIMOS", con Roberto Chevalier che doppia Kasuya al posto Alessio Cigliano,  avrebbe sbancato nella prima invasione robotica, anche perchè Daimos era più recente dei vari Mazinga e Goldrake. Peccato che Kasuya venga legato, ingenuamente, a Goldrake; è come associare la giocatrice di pallavolo Mila Hazuki alla precedente star Mimi Ayuhara (cosa che è veramente successa nei primi episodi di "MILA & SHIRO")!  

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