Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Il bacio dell’assassino è il secondo lungometraggio di Stanley Kubrick, dove oltre alla regia, è autore della sceneggiatura, della fotografia e del montaggio. Infatti, è proprio nella regia di Kubrick, il punto di forza del film mentre la sceneggiatura risulta piuttosto semplice, con una netta distinzione dei ruoli e dei personaggi (il pugile fallito dai nobili ideali, la fanciulla esile e in pericolo, il cattivo spinto dal desiderio di possedere la ragazza, dai modi violenti) e dove gli attori risultano funzionali alla vicenda, senza incidere con memorabili interpretazioni. Il regista costruisce il film a struttura circolare, dove solo il prologo e l’epilogo del film si svolgono al presente ed il racconto è costituito da un flashback che occupa l’intero film. La fotografia è curata e elaborata (dove si evidenza maggiormente il richiamo al cinema noir) e il montaggio non segue una ordine temporale preciso, saltando avanti e indietro nel tempo (i flashback sono introdotti con una dissolvenza incrociata). Il film è una fiaba e ciò si evidenzia da diversi elementi: l’ uso frequente degli specchi, la sequenza dell'incubo notturno(che va partire l’azione e quindi l’intera vicenda raccontata), l'immagine improvvisa e a lungo mantenuta della ballerina,(grande sequenza del film, capace di raccontare benissimo il personaggio), la situazione dominante della finestra attraverso la quale il protagonista si relaziona alla ragazza, i due ambienti in cui Davey si trova a combattere (il ring e il magazzino di manichini del finale). Un’opera imperfetta ma che colpisce.
Il pugile Davey Gordon, vive a New York, ha solo 29 anni ed è considerato come un campione mancato, un’eterna promessa del pugilato. Una sera, assiste dalla finestra della sua stanza, ad un’aggressione nei confronti di una ragazza sua vicina di casa, da parte di un uomo. L’aggressore riesce a fuggire prima del suo arrivo, lasciando la donna in uno stato confusionario. La mattina successiva, i due dopo aver capito di essere innamorati, decidono di lasciare la città e di tornare in campagna, dagli zii di Davey. Tuttavia, non hanno fatto i conti con l’aggressore, che è l’ex-amante della ragazza..
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