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Joy

Regia di David O. Russell vedi scheda film

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La recensione su Joy

di trebby
6 stelle

Alcuni anni fa l'autore di vignette satiriche Giorgio Forattini commentava una debacle elettorale di Gianfranco Fini, disegnando Alessandra Mussolini intenta a rivolgere a Fini le seguenti parole: ''neh guagliò che te sei muntato a capa?'' Queste parole in napoletano sono  più o meno traducibili in: '' ehi ragazzo ti sei montato la testa?'' Ebbene queste parole potrebbero essere rivolte alla bella e brava Jennifer Lawrence. La bellissima attrice di Louisville Kentucky interpreta la parte di Joy Mangano casalinga italo-americana classe 1956 che nel 1990 brevettò il ''mocio''. Nulla da dire sulla regia che dirige il film molto bene narrando la vicenda di una donna energica, volitiva ma troppo spesso vittima della disonestà e della corruzione degli uomini, a riprova che i furbi disonesti non esistono solo nel paese della pizza e del mandolino ma anche nella protestante e puritana America. La regia mostra come la povera Joy prima di raggiungere il tanto agognato successo abbia subito dolorosissime umiliazioni e sconfitte, talvolta a causa della propria dabennagine ed ingenuità difetto molto comune tra le menti geniali, talvolta a causa di cialtroni disonesti degni di essere trascinati in tribunale a pedate nei glutei. A riprova che in America talvolta l'educazione civica viene bypassata dai verdi dollari, se non sei ricco la gente ti mette i piedi in testa. Ottima la scelta di far dialogare la Joy bambina con la Joy donna adulta. Ottimo il cast con un De Niro in forma, una Rossellini che tiene alto l'orgoglio italiano ed un Bradley Cooper sobrio tra le righe. L'unica nota stonata è la scelta di Jennifer Lawrence troppo giovane per un ruolo così impegnativo, a tratti sembra proprio una ragazzina, sopratutto nella scena in tailleur bianco sembra proprio a disagio. Al suo posto avrei scelto tra queste attrici: Jennifer Lopez, Diane Kruger, Penelope Cruz ed Angelina Jolie. Credo proprio che Jen come la chiamano gli amici abbia fatto il passo più lungo della gamba.

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