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Velluto blu

Regia di David Lynch vedi scheda film

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Enrique

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La recensione su Velluto blu

di Enrique
6 stelle

Velluto blu si dimostra un’autentica congerie di misteri.

Il mistero di un intreccio di crimini e nefandezze varie in un angolo qualsiasi di America ridente e apparentemente “incontaminata” (come a dire: il brulichio degli scarafaggi sotto la superficie del quotidiano, chiosa michel).

Il mistero di ciò che passa per la testa della povera disturbata (e derubata: dei suoi affetti, della sua dignità) Dorothy Vallens (I.Rossellini), così coinvolta anima e corpo dal suo dramma da risultare enigmatica e indecifrabile.

Il mistero del fondamento razionale che fa scattare la voglia di indagine del protagonista (Jeffrey/K. MacLachlan). Puro desiderio di rendersi utile o pruriginoso - anzi perverso - voyeurismo?

Un mistero come il contrasto fra un universo di eccessi e depravazione (quello in cui rimane invischiato Jeffrey) e il sincero desiderio di amore pre-matrimoniale cui allude l’amica Sandy Williams/L. Dern (“giunto ch’è un bel pettirosso - sogno Amore a più non posso!” sembra dire l’innamorata al fedigrafo).

A proposito della graziosa L. Dern, è parimenti un mistero come faccia una fanciulla con meno di 20 anni (all’epoca) a presentare connotati facciali degni di una quarantenne (tant’è che adesso, seppur vada solo sulla cinquantina, è - che tristezza - quasi inguardabile).

Un mistero rimarrà la commistione di generi cinematografici coagulati fra loro: se è vero che predominano il thriller e il noir, talune scene, nondimeno, chiamano in causa l’erotico e pure il grottesco (alla prima scena dell’ “infortunio” del padre di Jeffrey quasi non potevo credere ai miei occhi).

Ma, soprattutto, il mistero del grandissimo successo di critica (ma - il che mi consola - un po’ meno quello di pubblico). Invero questa volta D.Linch è stato meno criptico, visionario ed allegorico del solito per cui confeziona un film (per quanto dal valore un tantino sovradimensionato) comunque interessante. Si può tirare un sospiro di sollievo.

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