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Pirati dei Caraibi 5: La vendetta di Salazar

Regia di Joachim Rønning, Espen Sandberg vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Pirati dei Caraibi 5: La vendetta di Salazar

di AndrewTelevision01
6 stelle

scena

Pirati dei Caraibi 5: La vendetta di Salazar (2017): scena

 

La saga di "I Pirati Dei Caraibi" è cominciata quattordici anni fa, con "La Maledizione Della Prima Luna", film suggestivo che aveva l'intento di avere un po' d'attenzione, e la ricevette; tre anni dopo esce il sequel, "La Maledizione Del Forziere Fantasma", con a capo uno dei villain migliori di sempre; un anno dopo esce un terzo film, "Ai Confini Del Mondo" e qui comincia la decadimento di questa saga, portando a momenti di noia totale (anche se in questo terzo capitolo, a parer mio, la scena migliore è quella finale); passano quattro anni ed esce un quarto capitolo, "Ai Confini Del Mare", con il villain più inutile di sempre, e adesso è uscito questo quinto capitolo. Un merchandising importante con sceneggiature plagiate, storie ripetute (soprattutto in questo capitolo) e qualcosa di rindondante che ti frulla in testa. Il problema della saga de "I Pirati Dei Caraibi" è anche la durata di ognuno di essi: due ore e mezza ogni film, ma stiamo scherzando? Per un film fantasy è anche troppo, e ve lo dice un fan della saga cinematografica di Harry Potter. (Anche se paragonarli equivale a bestemmiare). Uno dei tanti motivi per cui è conosciuta la saga è il suo personaggio principale: Jack Sparrow.

 

 

Quante volte avrete sentito nominare questo nome? Un pirata furbo, disonesto, immaturo. Dal terzo film in poi, questo personaggio è diventato una macchietta, anche se in realtà, come Marty McFly nella saga cinematografica di "Ritorno Al Futuro", lui non lo è mai stato. Anche se tutti lo conosciamo per quel film in particolare, lui rimane comunque una macchietta rappresentatrice della saga in questione. E' diventato un personaggio inutile e ripetitivo: ha perso il carisma e il talento di un tempo. Forse la miglior interpretazione di Johnny Depp è stata nel secondo film, appunto perché viene mangiato dal kraken.

Javier Bardem

Pirati dei Caraibi 5: La vendetta di Salazar (2017): Javier Bardem

Per quanto riguarda il villain di questo quinto capitolo, Salazar.. beh. E' la copia spagnola e umana di Davy Jones. Sì, lo so che può sembrare assurdo, ma se avete visto il film, noterete un dialogo molto simile, che in questo caso Salazar fa con Barbossa, riprodotto nel secondo film da Davy Jones e Jack Sparrow (quando discutono riguardo il patto "pop", scusate xD). Tra l'altro, Salazar è uno di quei tanti villain che tanto vanno di moda, che sembrano essere minacciosi (quando non lo sono per nulla) e alla fine diventa buono perché il protagonista lo ha involontariamente aiutato. A me dispiace dirlo, ditemi tutto quello che volete, ma un villain che alla fine diventa buono, è come vedersi una serie thriller basata sulla morte, e alla fine vieni a scoprire che è tutto un sogno. 

 

scena

Pirati dei Caraibi 5: La vendetta di Salazar (2017): scena

Ho trovato molto stanchi personaggi come Mastro Gibbs, una delle mie spalle comiche preferite del film (anche se ha perso la sua vena comica da molto tempo). Per non parlare della terribile trama che tempesta la vita di Barbossa. In quest'ultimo film si scopre che Carina è sua figlia (tra l'altro, ho trovato interessante questo personaggio, assieme a quello di Henry Turner), e guardacaso la vediamo solo in questo film, mica in altri; e proprio in questo film, Barbossa muore. Una morte in stile Dr. Octopus di "Spiderman 2", avete presente quando sta in acqua? Bene, la stessa cosa, ma con l'oceano aperto a metà. E per "rincuorare" gli spettatori, hanno mostrato un incontro inaspettato tra William Turner ed Elizabeth Swann, che si trovavano casualmente in quell'isola. Sì, come no, dimmi che Mastro Gibbs sa vivere anche senza rum, o che Barbossa non ha la barba, o che Johnny Depp è divertente anche facendo espressioni buffe e disturbanti. Insopportabile. Ovviamente, non mi sarei aspettato nulla di che. E ora voi direte, perché allora questo 6? In realtà è un 6-. Comunque perché il film mi ha intrattenuto, rispetto ai due precedenti, e perché ho adorato le scene d'azione (quelle senza Johnny Depp, e sì, son molto rare nel film). Mi è piaciuta molto anche questa fotografia grottesca, molto buia ma anche fredda. Le ambientazioni, soprattutto del mare, son sempre stupende. Cioè, che poi il film a livello grafico non ha niente di sbagliato, neanche la CGI su Salazar e i pirati, tranne quella su Jack Sparrow da giovane, quella mi ha fatto venire gli incubi.
6-

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