Alceo, maturo contadino romagnolo, vive solo con un gatto, tranne un mese all'anno durante il quale si concede il lusso della compagnia di una prostituta. Una volta, però, si porta a casa Ester, una ragazza diversa dalle altre, graziosa campagnola rimasta fondamentalmente sana malgrado il "mestiere". Uno spunto discreto, una fotografia che valorizza adeguatamente la campagna romagnola, attori di buona efficacia. Ma anche una conduzione narrativa troppo semplicistica, con uno sviluppo prevedibilissimo.
La campagna romagnola con i suoi poggi e i vigneti a perdita d'occhio è il palcoscenico perfetto per raccontare questa delicata storia d'amore. Un solitario contadino di nome Alceo assolda ogni anno per un mese una prostituta per fargli da moglie e poi rimanere nuovamente solo con il suo gatto, non ha mai avuto particolari sentimenti per le sue estemporanee compagne tanto che allo scadere… leggi tutto
IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA
Alceo, energico contadino dedito da sempre alla conduzione del suo podere, tanto da non permettersi nemmeno il lusso di costruirsi una famiglia, è solito trascorrere un mese di riposo sempre al suo podere, ma in compagnia di una ragazza di vita. Quell'anno gli capita la giovanissima Ester, che, al contrario delle altre, tralascia inutili moine… leggi tutto
IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA
Alceo, energico contadino dedito da sempre alla conduzione del suo podere, tanto da non permettersi nemmeno il lusso di costruirsi una famiglia, è solito trascorrere un mese di riposo sempre al suo podere, ma in compagnia di una ragazza di vita. Quell'anno gli capita la giovanissima Ester, che, al contrario delle altre, tralascia inutili moine…
Non fosse per Mario Adorf e per i suoi comprimari (una piuttosto scialba Barbara De Rossi, comprensibilmente poco entusiasta di un ruolo tanto insipido, e Jean-Pierre Cassel, che ha fatto ben di meglio nella sua lunga carriera), questo Vado a riprendermi il gatto sarebbe riuscito a passare perfino più inosservato di quanto già sia riuscito a fare così. Biagetti non è certo un nome di rilievo…
La campagna romagnola con i suoi poggi e i vigneti a perdita d'occhio è il palcoscenico perfetto per raccontare questa delicata storia d'amore. Un solitario contadino di nome Alceo assolda ogni anno per un mese una prostituta per fargli da moglie e poi rimanere nuovamente solo con il suo gatto, non ha mai avuto particolari sentimenti per le sue estemporanee compagne tanto che allo scadere…
...per l'ano nuovo. Tutto cìò che è bene riprommettersi di fare un attimo prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico per l'impianto d'una protesi linfodrenante alle natiche.
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