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Umberto D.

Regia di Vittorio De Sica vedi scheda film

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carlos brigante

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La recensione su Umberto D.

di carlos brigante
10 stelle

Questo film sin da subito mi ha fatto pensare alla situazione odierna che tante persone, tanti anziani pensionati (e non solo) devono sopportare. A più di 50 anni quanto è incredibilmente attuale "Umberto D"! E' un dramma sulla solitudine; sulla vecchiaia; sulla perdita di se stesso; sulla fine delle illusioni; ma allo stesso tempo è anche un canto sulla rinascita di se stessi; sulla voglia di continuare nonostante tutto. La realtà è dura, soprattutto per le persone con un elevato senso della morale e dell'onestà, come appunto è il protagonista dell'opera, interpretato da un perfetto attore non protagonista (Carlo Battisti). De Sica ci regala un altro gioiellino cinematografico, un altro spaccato di vita dell'Italia che fu, ma che ahimè per certi versi sembra ancora attuale. In alcuni istanti sembra calcare un po' la mano sulla drammaticità, sostenuto da un motivo musicale preciso e di effetto. Non scade mai, però, in facili sentimentalismi. Il tono dunque è deciso, diretto, anche se non alla maniera di "Sciuscià". Ciò però non è un difetto, ma soltanto un altro modo di espresione, o meglio un'altra sfumatura della medesima forma (neo)realistica. Le oggettive prese dal basso infondono un senso ancor più opprimente e cupo all'atmosfera e gli zoom improvvisi e rivelatori sono come un fulmine a ciel sereno per l'azione e per l'emotività dello spettatore. Umberto è un uomo solo come un cane, ma proprio il suo piccolo amico a quattro zampe saprà ridargli linfa vitale, in un mondo in cui l'umanità e la società tutta appaiono sempre più ciniche e incomprensibili per un uomo perbene. Lo sguardo compassionevole di De Sica non è rivolto soltanto a queste due figure, ma anche alla giovane domestica. Una ragazza del genere sarebbe stata etichettata dalla società del tempo alla stregua di una prostituta. Per De Sica, invece, è solamente una persona, magari un po' ingenua, ma dotata di genuina umanità, che come il suo protagonista Umberto, si trova con le spalle al muro e cerca una via d'uscita.

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