A Sidney un avvocato deve difendere un gruppo di aborigeni dall'accusa di avere assassinato un loro compagno; il delitto ha un risvolto magico tribale e lo stesso avvocato diventa preda di visioni catastrofiche che gli fanno intuire una verità apocalittica.
Note
Dopo l'eccellente "Picnic ad Hanging Rock", il regista australiano Peter Weir abbandona lo stile allusivo, ma regala ugualmente momenti di intensa emozione in un gotico che analizza il rapporto tra l'Australia moderna, teconologica e urbana, e i miti aborigeni dell'apocalisse.
Un gotico inquietante e misterioso di straordinaria rilevanza che ci prende e ci trascina dalla prima all'ultima immagine che è anche una riflessione critica che si interroga sulle contraddizioni strutturali della società contemporanea e in particolare sul drammatico contrasto tra due civiltà solo apparentemente integrate.
Chi siamo, dove andiamo, che ne sarà di noi. Il fascino della vita un mistero insondabile, causa effetto ed epilogo della storia, benvenuti in “The last Wave”, l’inizio della fine.
In Australia, tra gli indizi di un prossimo tsunami, il regista Peter Weir ci svela il controverso rapporto tra i coloni inglesi e gli aborigeni con i loro ancestrali misteri.
Trascendente, folkloristico, profetico, apocalittico, uno tra questi aggettivi, a scelta. Un film che può risultare agli occhi dello spettatore affascinante e mirato oppure pretenzioso e confuso.
Sydney. L’avvocato David Burton (Richard Chamberlain) accetta di difendere in tribunale un gruppo di aborigeni australiani accusati dell’omicidio di un loro compagno. Mentre un’improvvisa ondata di maltempo fuori stagione, con violentissimi temporali e grandinate, ha colpito l’Australia, Burton, interrogando i suoi clienti ed esaminando i rapporti della polizia e gli incartamenti sulla… leggi tutto
L’ultima onda Australia 1977 la trama: Durante una pericolosa ondata di pioggia battente, David Burton un avvocato sogna un aborigeno che gli mostra una pietra nera. Quando difenderà una banda di aborigeni australiani, David scopre che uno dei nativi è il soggetto che ha sognato. La recensione: Peter Weir il regista di “The last Wave” è…
Turbato da sogni premonitori il protagonista Richard Chamberlain scopre l'esistenza di un clan di aborigeni tribali che in piena Sidney, in una caverna sotterranea, custodisce il segreto di un imminente catastrofe.
Avvertenza: non ho la pretesa né la presunzione che questa possa essere una lista di sconsigli, perché ognuno ha le proprie idee e i propri gusti riguardo al cinema. Si tratta al contrario di una…
Quando si parla di cinema dal punto di vista commerciale, noto che qui in Italia si tende sempre a fare discorsi del tipo: "Com'è andata quest'anno la competizione fra i film USA ed i film italiani? Hanno…
Le scelte individuali di tutti i giorni definiscono non solo la nostra vita presente e futura, ma condizionano in qualche modo anche ciò che ci circonda: persone, animali, e ambiente. L'essere umano…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Sydney. L’avvocato David Burton (Richard Chamberlain) accetta di difendere in tribunale un gruppo di aborigeni australiani accusati dell’omicidio di un loro compagno. Mentre un’improvvisa ondata di maltempo fuori stagione, con violentissimi temporali e grandinate, ha colpito l’Australia, Burton, interrogando i suoi clienti ed esaminando i rapporti della polizia e gli incartamenti sulla…
VOTO : 6/7.
Dopo gli importanti responsi ottenuti con il precedente “Picnic ad Hanging rock” Peter Weir confeziona questo film, decisamente legato alla sua terra e alle contraddizioni tra i suoi diversi abitanti, alternado cose buone ad altre meno con le prime che hanno alla fine il sopravvento.
Sidney, un avvocato (Richard Chamberlain) viene chiamato a difendere un gruppo di…
Il Walkabout del titolo si riferisce al 'vagabondaggio' nel deserto australiano che intraprendono gli aborigeni sin da ragazzi, mostrato con grande abilità da Nicolas Roeg nel suo semi-documentario intitolato…
Le colline avevano non solo occhi, avevano mani e piedi. E denti, da digrignare. E stinchi, con cui rincorrer le ninfe perdutesi. Non un singolo raggio di sole contribuì a far Luce. Le maree finsero assenza, le…
Maghi, fate, fattucchiere. Imbroglioni e iniziati. Potentissimi e ridicoli, spettacolari e nascosti. Di recente - vedi il film su Houdini in sala - la fascinazione dell'incantesimo protonovecentesco ha colpito il…
Per buona parte suggestivo e visionario quasi quanto l'esordio "Picnic a Hanging Rock" il secondo film di Weir perde progressivamente l'appeal iniziale per una certa ripetitività della narrazione salvo poi riscattarsi in un finale piuttosto riuscito. I toni horror si intrecciano felicemente alla riflessione sulle radici arcaiche del popolo aborigeno che conserva il segreto di una catastrofica…
Grande ed inquietante film fantastico che non perde mai credibilità,ed anzi,pone quesiti di valenza simbolica ed 'universale'.Sceneggiatura eccellente,regia perfetta,cast ineccepibile...GRANDISSIMO CLASSICO DI CINEMA FANTASTICO:CULT!
"In realtà però odio le sceneggiature, anche Stanley Kubrick le odiava, è come se dissanguasse lo scrittore, allora io adotto un altro sistema; uso un registratore e vado in giro utilizzandolo come fosse una radio,…
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Commenti (4) vedi tutti
Un gotico inquietante e misterioso di straordinaria rilevanza che ci prende e ci trascina dalla prima all'ultima immagine che è anche una riflessione critica che si interroga sulle contraddizioni strutturali della società contemporanea e in particolare sul drammatico contrasto tra due civiltà solo apparentemente integrate.
commento di spopolaChi siamo, dove andiamo, che ne sarà di noi. Il fascino della vita un mistero insondabile, causa effetto ed epilogo della storia, benvenuti in “The last Wave”, l’inizio della fine.
leggi la recensione completa di claudio1959In Australia, tra gli indizi di un prossimo tsunami, il regista Peter Weir ci svela il controverso rapporto tra i coloni inglesi e gli aborigeni con i loro ancestrali misteri.
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliTrascendente, folkloristico, profetico, apocalittico, uno tra questi aggettivi, a scelta. Un film che può risultare agli occhi dello spettatore affascinante e mirato oppure pretenzioso e confuso.
commento di movieman