Regia di David Gelb vedi scheda film
Ho sempre rimandato la visione di The Lazarus Effect.
Durante la sua promozione prima dell'uscita avevo programmato di andarlo a vedere al cinema.. Ma non c'è stata l'occasione, una volta uscito. E poi in retenon è stato accolto molto bene.. Ma sconfitto dalla noia, ieri notte me lo sono guardato.
Devo essere sincero, a me non è dispiaciuto affatto! Certo, ci sono molti aspetti un po' da rivedere, ma non è così terribile come dicono..
L'idea in se è ottima: creare in laboratorio un siero che riporta in vita i morti. Beh, geniale ma molto rischiosa come idea. Infatti pure nel film viene criticata come idea, per ovvi motivi religiosi. Ma a me è piaciuta molto.. Certo, l'effetto collaterale dovevano assolutamente inserirlo.. Ma almeno potevano metterci un qualcosa di più originale.. Infatti è spudoratamente copiato dal film Lucy (non l'ho visto, ma dal trailer fa capire che l'idea è la stessa) con Scarlett Johansson, cioè che l'utilizzo di una percentuale più alta del proprio cervello (di norma un essere umano ne usa il 10%) permette al soggetto di sviluppare capacità soprannaturali.. Perchè è questo che accade a Zoe, una dottoressa che da 3 anni sta ideando questo siero che permette ad un essere vivente di resuscitare. Dopo molti test su vari animali, riesce, con la sua squadra, a resuscitare un cane, che peró acquisisce dei comportamenti un po' strani.
Dopo che un'azienda fa piazza pulita nel suo laboratorio, portando via tutto il materiale, in seguito all'acquisizione della struttura in cui si trovano da parte di tale azienda, tentano di far tornare di nuovo in vita un cane, per avere il primato sulla scoperta del siero. Ma le cose vanno storte: Zoe, colei che aziona sempre l'interruttore per eseguire l'esperimento, nella fretta si dimentica di togliersi l'anello di fidanzamento (conduttore di elettricità), venendo fulminata all'istante. Dopo aver tentato inutilmente di rianimarla, la squadra prova l'esperimento su Zoe, facendola tornare in vita. La ragazza peró, proprio come il cane, assume un atteggiamento strano e si accorge di poter spostare gli oggetti con la propria mente. Da questo momento la squadra dovrà scoprire cosa non va, lottando peró con una Zoe diabolica e inarrestabile.
Il film scorre molto bene, intrattiene pure. Aiuta la presenza di un buon cast (Evan Peters, l'idolo di American Horror Story tra questi).
Il problema sta nel fatto che il film non è abbastanza.. Infatti è solamente un film discreto, sopra la sufficienza, ma non in grado di emergere.. Cosa strana perchè di solito la Blum House Production sforna ottimi titoli ogni volta.
Con The Lazzarus Effect non ha di certo floppato, ma il pubblico si aspettava un film con un po' più di grinta e di potenziale. A mio parere, è un buon film, ma le alte pretese purtroppo lo svalutano. Dopo la visione, non ti lascia molte emozioni. Ma di certo non lo sconsiglio.
Voto: 6.5
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