La storia di Lucio Dalla raccontata attraverso la voce di Marco Alemanno, una delle persone a lui più care, mostrando immagini inedite e testimonianze dirette di personaggi celebri che conoscevano l’artista personalmente, come Caetano Veloso, Chico Buarque, Paolo Nutini, i fratelli Taviani, Renzo Arbore e l’attrice Isabella Rossellini.
Note
Non una biografia documentaristica con le immagini di repertorio, i videoclip, le scene live e la scansione biografica. Non c’è (quasi) nulla di tutto questo perché Sesti prende alla lettera il titolo e racconta un’assenza. Un ritratto che finisce per essere inedito, e commovente.
In un recente commento ad un film italiano, il teorico dello stracult Marco Giusti (che leggo spesso col solo obiettivo di trovarmi sempre pacificamente in disaccordo con ciò che sostiene) ha proposto di proibire l’utilizzo delle canzoni di Lucio Dalla nel cinema d’autore nostrano. Al di là della provocazione, è innegabile che la morte del grande artista… leggi tutto
Lucio Dalla nacque il 4 marzo del 1943. il 4 marzo del 2015, a tre anni e tre giorni dalla morte, il documentario del critico cinematografico Mario Sesti celebra uno dei personaggi più eclettici e irregolari della canzone italiana con un film che è filologico rispetto al titolo. Senza Lucio racconta cioè un'assenza: innanzitutto quella vissuta da Marco Alemanno, quasi 40… leggi tutto
Lucio Dalla nacque il 4 marzo del 1943. il 4 marzo del 2015, a tre anni e tre giorni dalla morte, il documentario del critico cinematografico Mario Sesti celebra uno dei personaggi più eclettici e irregolari della canzone italiana con un film che è filologico rispetto al titolo. Senza Lucio racconta cioè un'assenza: innanzitutto quella vissuta da Marco Alemanno, quasi 40…
Pochi titoli e tutti in qualche modo "mainstream" (eccezion fatta per il film festivaliero di Hazanvicious): la primavera si avvicina?
Il più capillarmente distribuito è il film di Castellitto, che…
Mario Sesti non è solo apprezzato critico cinematografico noto anche ai lettori di Film Tv, o animatore di festival, ma documentarista sui generis. Nel senso che parte da un progetto, può essere uno studio su Gadda o su Berlinguer, e poi cerca di svilupparlo nel modo meno prevedibile possibile. Senza Lucio non è, quindi, il film dedicato a Dalla che in tanti potrebbero aspettarsi. Non una…
In un recente commento ad un film italiano, il teorico dello stracult Marco Giusti (che leggo spesso col solo obiettivo di trovarmi sempre pacificamente in disaccordo con ciò che sostiene) ha proposto di proibire l’utilizzo delle canzoni di Lucio Dalla nel cinema d’autore nostrano. Al di là della provocazione, è innegabile che la morte del grande artista…
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