Regia di Jim Sharman vedi scheda film
Lo ammetto, non ho mai amato molto il folle e geniale
musical scritto da Richard O' Brien preferivo quelli più
seriosi alla Lloyd Webber. Rivedendo più volte il cult movie di Jim Sharman ho apprezzato sempre di più la bellezza delle canzoni e la bravura degli interpreti, Tim Curry sembra nato per essere Frank-N-Furter, la versione transessuale del dottor Frankenstein che da vita a un palestrato biondo per i suoi piaceri, ma che dire anche della giovane e splendida Susan Sarandon, le mille citazioni, da Flash Gordon a King Kong. Dietro il kitsch sfrenato e le gioiose provocazioni si cela un inno alla vita che si chiude con l'epitaffio da brividi: "And crawling, on the planet's face, some insects, called the human race. Lost in time, and lost in space... and meaning.".
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