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Terminator 2 - Il giorno del giudizio

Regia di James Cameron vedi scheda film

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La recensione su Terminator 2 - Il giorno del giudizio

di champagne1
8 stelle

"Il destino non è scritto. Il destino è quello che noi ci creiamo".

 

Dieci anni dopo....

Sarah Connor è rinchiusa in un ospedale psichiatrico e senza speranza di uscirne. E' considerata una paranoica con le allucinazioni per aver cercato di far saltare una fabbrica di computer e di armamenti militari destinati al progetto riguardante il supersistema informatico Skynet. Quello stesso Skynet che nel 2029 farà scoppiare una guerra che decimerà l'umanità e condannerà i sopravvissuti a combattere contro un nemico dotato di intelligenza artificiale e nessuna emozione. Lo Skynet che sta cercando di uccidere il capo della Resistenza, inviando un Terminator nel passato: la prima volta fu 10 anni prima quando il bersaglio era Sarah che quell'uomo avrebbe dovuto far nascere, ma la Resistenza riuscì a inviare un soldato a protezione della ragazza; ora sta succedendo di nuovo e il bersaglio è proprio John Connor all'età di 10 anni, anche se pure stavolta ci sarà un nuovo aiuto inviato dalla Resistenza a ritroso nel tempo....

 

 

Era difficile replicare l'emozione e l'impatto nell'immaginario del primo film di Cameron, ma senza dubbio questo è proprio uno dei sequel in tutto degni del primo capitolo.

 

Il regista, anche autore della sceneggiatura, si è basato sul canovaccio del film d'azione, nello specifico un thriller di inseguimento, lo ha arricchito della sorpresa sul ruolo dei personaggi (Schwarzenegger in un ruolo antitetico al precedente), di una bella dose di ironia (vedi la scena iniziale in cui Schwarzenegger deve cercare i vestiti nel bar di motociclisti), di tanti effetti speciali da computer-grafica mescolati a quelli tradizionali e di un classico e pragmatico ottimismo americano.  Non riesce però a sfruttare al massimo il paradosso temporale come nel primo capitolo in cui lo schema narrativo è basato sul corto circuito temporale che nasce dal cercare di impedire la nascita del capo della Resistenza, ma che però nascerà proprio grazie alle vicende che volevano sopprimerne il concepimento).

 

 

Il film costò moltissimo e durò eccessivamente: il giovane John (l'attore Furlong) dovette ridoppiare alcune scene perchè colto in quei mesi dallo spurt puberale...

Vinse 4 Oscar: effetti sonori, suono, effetti visivi e trucco.

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