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Point Break

Regia di Ericson Core vedi scheda film

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La recensione su Point Break

di marcopolo30
2 stelle

Più che un remake è questo una sorta di cinema geneticamente modificato dal quale è meglio tenersi alla larga. Il tutto si riduce a una lunghissima -e spettacolare- serie di exploits in sport estremi vari uniti in maniera del tutto artificiosa da una sceneggiatura cervellotica e priva di senso.

Point Break”, l'originale, anno 1991, regia di Kathryn Bigelow, resta secondo me uno dei migliori film d'azione di tutti i tempi. Un quarto di secolo più tardi qualche scaltro produttore senza troppi peli sullo stomaco ha deciso che era arrivata l'ora di realizzarne un remake a colpi di accetta. Cofinanziato dalla Cina, sceneggiato da Kurt Wimmer, uno che con logica e verosimiglianza ci si è sempre pulito il didietro (basti citare i suoi “Gioco a due” e “Giustizia privata”) e diretto dal praticamente esordiente Ericson Core, questa nuova versione di “Point Break” risulta essere, più che un remake, una sorta di cinema geneticamente modificato che andrebbe messo al bando con conseguente quarantena di tutti coloro che l'hanno veduto, me per primo. Voglio dire, anche senza star qui a disquisire sui motivi non certo artistici che portano al rifacimento di film di culto, e volendo pur soprassedere sul divario di classe e carisma esistente fra la coppia Patrick Swayze – Keanu Reeves protagonista dell'originale e i loro emuli moderni Edgar Ramirez – Luke Bracey, il “Point Break” versione 2015 rischia di entrare nel guinness dei record per la quantità di assurdità di copione che va affastellando senza vergogna alcuna sin dalla prima scena. Per citare proprio la primissima in ordine cronologico: le riprese del furto di diamanti che l'ufficiale del FBI sta mostrando alle reclute sono ovviamente quelle realizzate dalle telecamere di sicurezza. E bene: come fa poi a mostrar loro anche il salto dalle finestre e il conseguente volo in paracadute??? Cos'è, tenevano un agente in strada -sai mai- col compito però non di arrestare i ladri ma di filmare il finale della rapina? Va comunque dato atto agli autori di aver effettuato riprese dei vari sport estremi nei quali i personaggi si cimentano di livello formidabile da un punto di vista strettamente visivo. Ma, a questo punto mi chiedo: ho assistito a un filmino promozionale da feria o a un lungometraggio? Perché nel primo caso i realizzatori di “Point Break” meritano l'Oscar della pubblicità, ma nel secondo andrebbero invece fustigati in piazza senza pietà. Una nota poi sull'Ozaki 8 di cui si parla nel film, nel caso avesse stimolato la vostra curiosità. Vi risparmio la fatica di andare a cercare notizie in proposito: non esiste, è stato inventato ad hoc per il film.

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