Espandi menu
cerca

Andiamo a quel paese

play

Regia di Salvo Ficarra, Valentino Picone

Con Salvo Ficarra, Valentino Picone, Tiziana Lodato, Lily Tirinnanzi, Fatima Trotta, Nino Frassica, Ludovico Caldarera, Mariano Rigillo... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (12)

Trama

Due amici abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti. L'impatto con la nuova realtà rivelerà però non poche sorprese. I due si ritroveranno a vivere in un contesto diverso da quello che si erano immaginati: un paese pieno di anziani, da cui però è impossibile non poter trarne beneficio. Ogni anziano rappresenta una pensione, un bel bottino per i due disoccupati…

Approfondimento

ANDIAMO A QUEL PAESE: IL "POTERE" DEGLI ANZIANI

Scritto e diretto da Salvo Ficarra e Valentino Picone, Andiamo a quel paese racconta le (dis)avventure di Valentino e Salvo, una coppia di amici che per cambiare vita decide di trasferirsi dalla città al piccolo comune siciliano di Monteforte, paese d'origine del primo e della moglie del secondo. La decisione è dettata dalla speranza di limitare le spese ma l'impatto con la nuova realtà si rivela presto più complicato del previsto, soprattutto per Salvo: abituato alla città, è costretto a vivere con la sua famiglia in casa della suocera. Considerando che il paese sembra abitato solo da anziani, Salvo e Valentino - in cerca di una soluzione per sbarcare il lunario - trovano modo di sfruttare la cosa a loro favore, trasformando la casa in un ospizio improvvisato in cambio della pensione dei vecchietti. Complice una serie sfortunata e improbabile di incidenti mortali, gli anziani cominciano a credere che l'abitazione sia stata in realtà colpita dal malocchio e vanno via, lasciando Salvo e Valentino alla ricerca di una nuova soluzione che intravedono in Lucia, l'anziana zia della moglie di Salvo.

Con la fotografia di Roberto Forza, le scenografie di Paola Bizzarri, i costumi di Cristina Francioni e le musiche di Carlo Crivelli, Andiamo a quel paese è stato scelto come film di chiusura (fuori concorso) del Festival di Roma 2014 e a spiegarne (comicamente) le origini sono gli stessi registi: «Quando i produttori ci chiesero di fare il quinto film, eravamo piuttosto titubanti perché in realtà noi avevamo già in mente di fare il sesto. Loro, però, che sono persone accorte e preparate, ci fecero subito notare che fare il sesto film senza prima aver fatto il quinto poteva sembrare azzardato, quasi un atto di presunzione. Così, un po' dubbiosi, ma comunque confortati dalla loro indiscussa esperienza, comprammo carta e penna e ci rassegnammo a scrivere il quinto film.

Ci mettemmo a lavorare alacremente al soggetto e alla sceneggiatura giorno e notte. Senza tregua. Nonostante gli sforzi, però, non riuscivamo proprio a toglierci dalla testa il sesto film che di tanto in tanto continuava a fare capolino dentro i nostri pensieri. Tuttavia, chiamammo a raccolta tutta la nostra professionalità e dopo estenuanti giorni di lavoro, il quinto film era scritto!

Qualcosa però continuava a tormentarci.

Di fronte a quel disagio, però, ci sentivamo impotenti e non sapevamo cosa fare. Quando, infine, fingere divenne insopportabile, prendemmo il coraggio a due mani e, contro tutto e tutti, ma principalmente contro le più banali regole logiche, ci buttammo a lavorare a tempo pieno sul sesto film. “Vadano tutti a quel paese”, pensammo.

In men che non si dica, tutti gli appunti, tutte le idee, tutti i verbi si incasellarono al posto giusto. I personaggi, poi, inutile dirlo, si riversarono immediatamente sulle pagine bianche, e in un attimo si conquistarono la scena: zia Lucia, Donatella, Roberta, padre Benedetto e tutti gli strani abitanti di questo meraviglioso paese che è Monteforte ci presero per mano e ci condussero per le vie impervie della sceneggiatura. Che viaggio magnifico! Che compagni d'avventura eccezionali! E poi: le strade siciliane, il caldo afoso, i vecchi, i disoccupati, il bar, la barberia. Tutto in un attimo fu chiaro. Così, dopo pochi giorni, in una calda giornata di marzo, la prima stesura del nostro sesto film vide la luce.

Adesso dovevamo solo trovare il coraggio di andare dai nostri produttori e confessare. Armati, quindi, di faccia tosta e coraggio, decidemmo di incontrarli prima possibile. L’incontro fu tesissimo. Continuavano a sfogliare la nostra sceneggiatura con aria perplessa e preoccupata. E solo quando arrivarono alla fine, rialzarono lo sguardo, lo incollarono ai nostri occhi e con aria sincera ci dissero: “Mi dispiace, ragazzi, la storia è bellissima ma nessuno a memoria d'uomo ha mai fatto il sesto film prima ancora di aver fatto il quinto. Abbiamo troppa paura che possa crearsi un precedente pericolosissimo”.

Come dargli torto. Neppure Hollywood, che del cinema aveva fatto l’industria più prolifica di tutti i tempi, si era mai spinta a tanto. A testa bassa, quindi, uscimmo dalla stanza. Un attimo prima di imboccare l’ascensore, però, uno dei produttori ci fermò urlando felice: “Un momento, picciotti! Ci siamo informati! Nessuno ci obbliga a dire che questo è il sesto film! Possiamo girarlo tranquillamente e dire a tutti che si tratta del quinto. Chi potrà mai scoprire che non è così?!”.

Eravamo felici. E mentre i nostri produttori continuavano ad abbracciarci e a darci pacche sulle spalle, noi soddisfatti pensavamo: “Finalmente! Andiamo a quel paese”».

Note

Dopo una prima mezz’ora veramente faticosa, con Ficarra & Picone che non trovano la giusta dinamica di gag e battute, prigionieri di ritmi televisivi, definizioni macchiettistiche e di una colonna sonora ingombrante e un po’ molesta, qualcosa cambia e il racconto tocca momenti di surrealtà totale, con la metamorfosi del duo e momenti inattesi di scrittura sul “comune senso del pudore”. Una commedia italiana finalmente decente e divertente, peccato davvero fatichi a ingranare.

Trailer

Commenti (4) vedi tutti

  • Per me è la prima mezz'ora del film ad essere passabile e spiritosa con trovate anche inattese, poi il brodo si allunga, ripetitiv e stancane.

    commento di ottobyte
  • Leggera commediola che punta tutto sugli scontri verbali del simpatico duo di cabarettisti .

    leggi la recensione completa di daniele64
  • Un film da vedere, che sicuramente consiglio. Vi farà sorridere, ridere, e anche commuovere. Una black comedy con tutti gli ingredienti ben amalgamati, ben sviluppata, e loro troppo forti!

    leggi la recensione completa di fede993
  • Vincolati alla comicità da cabaret, Ficarra e Picone mettono in atto una pièce (fin troppo) trita e ritrita infarcita da gag e topoi già abbondantemente us(ur)ati, il tutto per raccontare quella che si configura come una ingenua storiella del giornale della domenica. Di novanta minuti.

    commento di T O R Q U E M A D A
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è negativa

M Valdemar di M Valdemar
4 stelle

  Il senso del film (e del titolo) sta tutto alla fine, quando cala il siparietto - l'ennesimo - che vede impegnati Ficarra e Picone mentre sono in attesa nell'anticamera (mortuaria) del potente politico/signorotto locale per chiedere la sacrosanta raccomandazione. La "satira". Che t'aspetti: buonista, prudentissima, generica, televisiva e cabarettistica (nei modi e nei tempi,… leggi tutto

6 recensioni negative

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

steno79 di steno79
6 stelle

Condivido il giudizio di Gervasini pubblicato su Film tv: "Andiamo a quel paese" è una commedia pulita che però nella prima parte stenta a decollare, arranca e si perde in scenette risapute. Se il film si fosse mantenuto fino alla fine su questo livello, la stroncatura sarebbe stata inevitabile; invece, per fortuna nella seconda parte il film riprende un po' quota, le battute dei… leggi tutto

11 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle positive

Spaggy di Spaggy
8 stelle

Andiamo a quel paese, quinto film in solitaria della coppia Ficarra e Picone, racconta la storia di Salvo e Valentino, due amici che, come recita il titolo, lasciano Palermo, la grande città, per ritornare al paese d’origine, perso in una remota landa che per le cartine geografiche è ancora Sicilia. La destinazione si chiama Monteforte, borgo fermo nel tempo la cui… leggi tutto

4 recensioni positive

2023
2023
Trasmesso il 20 ottobre 2023 su Canale 5
2022
2022
Trasmesso l'8 settembre 2022 su Canale 5
2021
2021
Trasmesso il 28 ottobre 2021 su Canale 5
2020
2020
2019
2019
Nel mese di settembre questo film ha ricevuto 3 voti
vedi tutti
Trasmesso il 6 settembre 2019 su Canale 5

Recensione

sillaba di sillaba
8 stelle

Ficarra e Picone riescono a fare veramente satira, quella bella satira della commedia all'italiana cattiva e sarcastica fuori dal buonismo italiano che predica bene e razzola male. Qui il tema è il lavoro e i mantenuti con le pensioni degli anziani, simbolo di un declino italiano vistoso e a condire tutto è il finale fuori dai luoghi comuni. Bello da vedere.

leggi tutto
Recensione
2018
2018

Recensione

Paul Hackett di Paul Hackett
4 stelle

Disoccupati cronici e sfrattati dall'appartamento di Palermo nel quale abitano, i due amici Valentino e Salvo, con moglie e figlia di quest'ultimo, sono costretti a trasferirsi a Monteforte, paesino dell'entroterra siculo dove possiedono una casa di famiglia. Mentre il primo riallaccia i rapporti con il suo primo amore Roberta, il secondo capisce ben presto che l'unica fonte di ricchezza del…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
Trasmesso il 12 settembre 2018 su Canale 5

Recensione

negro di negro
4 stelle

L'idea iniziale non è male: gioventù oramai obbligata a sopravvivere sulle spalle del lavoro/pensione dei parenti; peccato che poi non venga sviluppata a dovere. Le varie gag sono simpatiche ma tutto è prevedibile e la comicità annunciata con largo preavviso. Ficarra e Picone non brillano nella recitazione anche se mostrano una buona complicità.

leggi tutto
Recensione
Trasmesso il 20 maggio 2018 su 20
Trasmesso il 12 maggio 2018 su 20
Trasmesso l'11 maggio 2018 su 20
Nel mese di gennaio questo film ha ricevuto 7 voti
vedi tutti
Trasmesso il 9 gennaio 2018 su Canale 5

Recensione

daniele64 di daniele64
7 stelle

Non c' è dubbio che Ficarra e Picone funzionino più in televisione , con delle scenette di cabaret di 10 minuti . Infatti anche questa , come le loro altre  , è una pellicola assai leggera , con una trama assai improbabile , ma con alcune trovate divertenti e con splendide location siciliane . Si poggia tutta sui battibecchi del duo di simpatici protagonisti ,…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
2017
2017

Recensione

fede993 di fede993
5 stelle

Si ride molto. La loro bravura coadiuvata dalla bravura di un cast fantastico. La cornice siciliana, i colori. La luminositá dei luoghi rendono ancora più piacevole questa commedia che, pur facendo divertire, non manca di critiche e spunti di riflessione : la situazione politica italiana, il nostro malcostume, l'aver razione del celibato cattolico contro natura, è la…

leggi tutto
Recensione
Nel mese di gennaio questo film ha ricevuto 4 voti
vedi tutti
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito