Regia di Salvo Ficarra, Valentino Picone vedi scheda film
Commedia carina, ma minore di Ficarra e Picone che riassume il loro cinema pulito e lontano da forme di umorismo volgare con dinamiche di trama e battute che ricordano le loro precedenti opere - specialmente "La matassa" - senza però riuscire a rendersi veramente memorabile. Gli spunti in primis che trattano l'argomento della crisi economica e dell'assurdo modo con il quale i protagonisti l'affrontano, non è nulla di nuovo perchè ancora una volta sfruttano mettendo un po' alla berlina con il solito buonismo le figure di gente vecchia e pensionata che svende i propri sentimenti e la propria dignità per soggiogare la propria solitudine, però questa volta il clima è un po' più amaro, la satira si trascina più stanca apparendo meno geniale, le gags veramente divertenti scarseggiano, il ritmo è più fiacco ed il risultato un tantino inconsistente.
Tirando le somme non è un brutto film poichè si rivela comunque piacevole ed assai garbato nel denunciare con tatto ed ironia il declino morale, sociale ed economico del nostro paese, solo che ha poche idee, poche intuizioni ed un plot narrativo piatto per quanto efficace che porta a sviluppi meno soddisfacenti di quel che si pensa. Il duo comico ha fatto sicuramente di meglio.
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