Giovanni Strasselli fa la borsa nera, ma non ha molta fortuna a causa del suo cuore d'oro che gli impedisce di taglieggiare i clienti, tutti poveracci, con prezzi esorbitanti. Ha il cuore così tenero che un giorno finisce addirittura per portarsi a casa un ragazzino abbandonato. Anche sua moglie Nannina che all'inizio non è entusiasta, alla fine si affeziona al ragazzo che troverà il modo di ricambiarli.
Note
Gennaro Righelli, veterano del cinema italiano, si adatta al clima neorealista e si mette al servizio del talento della Magnani che peraltro risalta un po' meno di quanto potrebbe a causa di una sceneggiatura un po' gracilina.
Alcuni spunti interessanti, tipici del cinema neorealista (come la borsa nera), convivono con troppi elementi derivati dal cinema prebellico. Una sorta di "neorealismo rosa" ante litteram, a volte piacevole, ma tutto sommato poco efficace.
Vicissitudini di due nuclei familiari vicini di pianerottolo, che praticano la borsa nera nella Roma dell’immediato dopoguerra: dei rispettivi capifamiglia, Virgilio Riento è più spregiudicato e Nino Besozzi più bonaccione. Una commedia veramente sbrindellata, che accozza insieme episodi scipiti per arrivare faticosamente a un lieto fine in qualche modo.… leggi tutto
Alla fine della seconda guerra mondiale, dovendo arrangiarsi, gli autisti sono soliti fare la borsa nera. Giovanni è troppo buono per riuscirci e, anzi, porta a casa un orfanello a cui presto si affezionano sia lui che la burbera moglie. Quando il padre del bambino, erroneamente dato per morto, viene a reclamare il pargolo, ci sarà una giusta ricompensa per Giovanni.
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FILM con giovani attori (A-K)
Film italiani o stranieri non necessariamente conosciuti al grande pubblico che hanno lanciato o hanno visto la partecipazione di giovani attori di cui alcuni diventati in seguito…
Alla fine della seconda guerra mondiale, dovendo arrangiarsi, gli autisti sono soliti fare la borsa nera. Giovanni è troppo buono per riuscirci e, anzi, porta a casa un orfanello a cui presto si affezionano sia lui che la burbera moglie. Quando il padre del bambino, erroneamente dato per morto, viene a reclamare il pargolo, ci sarà una giusta ricompensa per Giovanni.
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Vicissitudini di due nuclei familiari vicini di pianerottolo, che praticano la borsa nera nella Roma dell’immediato dopoguerra: dei rispettivi capifamiglia, Virgilio Riento è più spregiudicato e Nino Besozzi più bonaccione. Una commedia veramente sbrindellata, che accozza insieme episodi scipiti per arrivare faticosamente a un lieto fine in qualche modo.…
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Commenti (6) vedi tutti
Magnani saetta sulle rapide del(proprio)tempo. Cronache dell'Italia vera per un cast sobrio motivato intenso. Realismo esistenziale tornito di grazia.
commento di feliniSono quei film naturali acqua e sapone,mi sono affezionato a tutti i personaggi, che poi recitano anche molto bene.voto 7,5
commento di wang yuUn film tra cinema prebellico e cinema neorealista riuscito in parte.
commento di sillabaAlcuni spunti interessanti, tipici del cinema neorealista (come la borsa nera), convivono con troppi elementi derivati dal cinema prebellico. Una sorta di "neorealismo rosa" ante litteram, a volte piacevole, ma tutto sommato poco efficace.
commento di sasso67Voto 7 Brillante
commento di luca826Un bel film con la Magnani, efficace la sceneggiatua e oramai senza aggiungere nient'altro efficaci gli attori!!! Film tranquillo e spassevole!!!
commento di cinefilo87