Regia di Anthony Mann vedi scheda film
Western profondamente psicologico che esce dai canoni del genere distinguendosi per originalità al punto di meritare la nomination alla miglior sceneggiatura.
Western profondamente psicologico, in alcuni punti addirittura filosofeggiante, con Anthony Mann che da dietro la cinepresa dirige, mandandoli a zonzo per le Montagne Rocciose del Colorado, quattro uomini e una donna, cinque desperados di vario stampo alla ricerca -vana- di un'altra chance, di un nuovo inizio. Un gran film che certamente esce dai canoni consueti del genere, soprattutto tenendo a mente che siamo nel 1953, al punto che ricevette la nomination come migliore sceneggiatura, cosa certamente poco consueta per un western. Il premio andò a “Titanic” di Jean Negulesco, per la cronaca. Al botteghino andò piuttosto bene, garantendo alla produttrice MGM un profitto netto di 1 milione di dollari (che nel '53 erano bei soldoni).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta