Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Lo Spartaco del romanzo era un eroe protomarxista (l'autore ebbe i suoi guai con l'HUAC di McCarthy).
Il film ne rispetta sostanzialmente l'idea, rappresentando antiteticamente i romani come politicanti ambiziosi (con colori netti e freddi) e gli schiavi liberati come una gioiosa comunità di fratelli (con colori caldi e terragni).
Nei limiti di un film su commissione, Kubrick sperimenta per la prima volta la possibilità di girare con i mezzi di un big budget e un cast stellare, dominato dagli antagonisti Olivier e Douglas.
Troppo lungo ma in ogni caso spettacolare e coinvolgente.
Mezza stella in più.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta